Domanda cautelare, ex art. 700 c.p.c., volta a ottenere la sospensione dell’efficacia di un atto di pegno costituito sulle quote di una s.r.l. detenute da altra società: difetto del requisito della residualità.
La domanda cautelare ex art. 700 c.p.c. (diretta a ottenere: la dichiarazione di inefficacia dell’atto di pegno costituito da una società sulle quote di altra società, dalla prima detenute; l’inibitoria del diritto di voto, nell’ambito dell’assemblea dell’ente societario le cui quote sono oggetto del pegno, in capo al creditore pignoratizio; la nomina di un custode delle quote pignorate) non può trovare accoglimento [ LEGGI TUTTO ]
Il caso Carige: l’influenza notevole sulla Banca di cui all’art. 19 TUB, interpretazione giurisprudenziale e quadro normativo
L’art. 2359 cc contiene una presunzione di influenza notevole quando nell’assemblea ordinaria può essere esercitato almeno un quinto dei voti ovvero un decimo se la società ha azioni quotate in borsa. La percentuale indicata costituisce una presunzione di influenza, declinata in termini di collegamento. Secondo la previsione dell’articolo 2359 terzo comma codice civile, infatti, sono collegate le società sulle quali un’altra società esercita una influenza notevole. L’influenza si presume quando nell’assemblea ordinaria può essere esercitato almeno un quinto dei voti ovvero un decimo se la società ha azioni quotate in mercati regolamentari.
Carattere creativo e valore artistico di un’opera di design ed irrilevanza della confondibilità ai fini della contraffazione del diritto d’autore
Le opere di design industriale “che presentino di per sé carattere creativo e valore artistico” sono tutelabili in materia di diritto d’autore, anche se non sono state oggetto di
registrazione. Il carattere creativo non implica la novità assoluta dell’opera del design, ma è espressione e manifestazione dell’idea dell’autore. La valutazione del valore artistico è effettuata facendo riferimento a [ LEGGI TUTTO ]
Accesso alla documentazione sociale ex art. 2476, co. 2, c.c. del socio di s.r.l. (ex amministratore)
La pregressa partecipazione all’organo amministrativo non può impedire o limitare il diritto di controllo da parte del socio, atteso che l’incompatibilità logico-giuridica fra diritto di accesso del socio e carica amministrativa viene meno con la cessazione dalla carica stessa.
Più in generale, è irrilevante se [ LEGGI TUTTO ]
Principio di sussidiarità nella tutela cautelare ex 700 c.p.c. e sequestro conservativo
Gli effetti conseguibili con il sequestro giudiziario dell’azienda ex art. 670 c.p.c. non sono corrispondenti a quelli di un godimento pieno ed immediato che si possono ottenere con il provvedimento di rilascio dell’azienda al titolare ex art. 700 c.p.c.. Il sequestro giudiziario, lungi dall’essere funzionale ad assicurare che l’azienda conservi piena operatività, ha prevalente funzione conservativa e non è [ LEGGI TUTTO ]
La revoca cautelare dell’amministratore di srl è sempre collegata all’azione di responsabilità
Con riferimento alle società a responsabilità limitata, non esiste nell’ordinamento un diritto del singolo socio ad ottenere la revoca dell’amministratore, che non sia inscindibilmente collegato alla relativa azione di responsabilità contro l’amministratore stesso.
Coerentemente, l’azione ex art. 2476, 3° comma, c.c. consente [ LEGGI TUTTO ]
Piena tutela cautelare a giacche contraddistinte da marchi denominativi e figurativi
Sussiste un rischio di confusione ai sensi dell’art. 9 lettera b) del Regolamento (CE) n.207/2009 in caso di quasi integrale riproduzione di un marchio comunitario registrato (nel caso di specie: una striscia colorata) sul prodotto di un [ LEGGI TUTTO ]
Preliminare di cessione di quote inadempiuto, recesso disciplinato nell’accordo quadro e sequestro giudiziario
La previsione di regole in due contratti distinti non implica necessariamente la creazione di due diversi e non intersecanti perimetri contrattuali. Infatti, quando dal contenuto di un accordo si desume che le norme [ LEGGI TUTTO ]
Risoluzione del contratto di cessione di quote srl e tutela cautelare
L’ordinamento prevede uno strumento cautelare tipico per tutelare in via anticipata e urgente il diritto consistente nell’accertamento della risoluzione del contratto [ LEGGI TUTTO ]
Abuso di posizione dominante e essential facilities
L’illiceità del diniego da parte di una società che si trovi, non in situazione di monopolio, ma in posizione dominante, sussiste quando l’impresa in posizione dominante disponga [ LEGGI TUTTO ]