Effetti dell’istanza di correzione del brevetto sulla concessione di provvedimenti cautelari ed onere di prova del titolare di modello non registrato
Ai sensi dell’art. 132, c. 1, c.p.i. i provvedimenti cautelari possono essere concessi anche in corso di brevettazione o di registrazione, purché [ LEGGI TUTTO ]
Tutela delle informazioni segrete: rapporto tra la disciplina della concorrenza sleale e quella ex artt. 98 e 99 c.p.i.
L’art. 2598 comma 3 c.c., quale norma c.d. in bianco, è applicabile anche qualora non sussistano tutti i requisiti degli artt. 98 e 99 c.p.i. in materia di informazioni segrete, ad esempio perché le informazioni aziendali altrui non siano adeguatamente protette: infatti, [ LEGGI TUTTO ]
Divieto di reformatio in peius in materia brevettuale e tutela del segreto commerciale
Quando una decisione dell’EPO relativa ad un brevetto europeo oggetto di una causa in Italia sia stata impugnata solo da una parte, la decisione di appello non potrebbe modificare in senso peggiorativo per la stessa la decisione assunta in primo grado, secondo il principio del divieto di reformatio in peius proprio della giurisprudenza dell’EPO, sicchè [ LEGGI TUTTO ]
Cumulo soggettivo nei giudizi di proprietà industriale e limiti alla facoltà di riformulazione del brevetto
La limitazione sancita dall’art. 33 c.p.c., che consente il cumulo soggettivo in deroga al foro generale dei convenuti solo qualora la causa sia proposta davanti al giudice del luogo di residenza o domicilio di uno di essi, non trova applicazione nei giudizi di proprietà industriale, in quanto [ LEGGI TUTTO ]
Contraffazione di brevetto e concorrenza sleale per appropriazione del risultato altrui
La contestazione di concorrenza sleale fondata sul mero fatto che il prodotto del concorrente riprende le caratteristiche salienti del proprio, appropriandosi della combinazione di caratteristiche che contraddistinguono quest’ultimo, è troppo generica e pertanto [ LEGGI TUTTO ]
Inibitoria cautelare in materia brevettuale
Al fine dell’adozione di cautele assai pregnanti e limitative della libera concorrenza, quali l’inibitoria alla commercializzazione, pubblicizzazione e distribuzione sul mercato di un prodotto in sospetta violazione di una privativa brevettuale, deve emergere, sotto il profilo del fumus boni iuris, una ragionevole sicurezza [ LEGGI TUTTO ]
Sommatoria di elementi noti e altezza inventiva del brevetto
La combinazione di elementi noti (in quanto anticipati da altre anteriorità) con elementi banali, di immediata evidenza per qualunque esperto del settore, equivale alla semplice sommatoria di caratteristiche produttive, inidonea ad attribuire [ LEGGI TUTTO ]
Giudizio di altezza inventiva e definizione dell’ambito della tecnica rilevante
La meccanica e non originale giustapposizione di trovati specifici del settore ed elementi acquisiti alla tecnica di settori diversi ma meccanicamente analoghi non [ LEGGI TUTTO ]
Questioni inerenti ai requisiti di brevettabilità e c.d. invenzione di problema
Non ha alcuna rilevanza giuridica il fatto che nel corso del dibattito tecnico di un giudizio di contraffazione di brevetto, il titolare di un brevetto abbia formulato un set di rivendicazioni emendate e le abbia sottoposte al Giudice, ma solo in via subordinata e senza alcuna rinuncia al testo delle rivendicazioni come concesse [ LEGGI TUTTO ]
Differenza tra minuta e contratto preliminare di trasferimento di brevetto e riflessi sulla responsabilità
Una serie di meri appunti (ancorché in qualche passaggio molto articolati) riguardanti la cessione di un brevetto, in cui le parti si limitano ad esternare le loro intenzioni e si propongono di tradurle in successivi accordi, non costituisce [ LEGGI TUTTO ]