Nullità della delibera assembleare di s.r.l. Esperibilitá della querela di falso e invalidità del trasferimento della quota conseguente alla delibera assembleare viziata.
Nell’ambito dell’azione di nullità delle delibere assembleari prese in assenza assoluta di informazione, ex art. 2479-ter, comma 3, c.c., per dimostrare la mancata partecipazione del socio nell’assemblea è possibile esperire querela di falso per l’accertamento della falsità sia del verbale, sia della delega conferita ad altro socio, ancorché questi ultimi siano qualificabili alla stregua di scritture private non legalmente considerate come riconosciute, anche nel caso in cui sussista solo la copia fotostatica dei suddetti documenti, essendo stato smarrito l’originale. [ LEGGI TUTTO ]
Decreto ingiuntivo e prova della fonte del credito da royalties
Cessione di quote, aliud pro alio e garanzie contrattuali
La cessione delle quote o azioni di una società di capitali ha come oggetto immediato la partecipazione sociale intesa quale ‘bene di secondo grado’ rappresentativo dell’intera posizione contrattuale obiettivata e dei diritti e poteri tutti che da essa dipendono, e solo quale oggetto mediato [ LEGGI TUTTO ]
Postergazione del finanziamento del socio di S.r.l. e perdita della qualità di socio
In armonia con recenti precedenti giurisprudenziali, deve accedersi a un’interpretazione della disciplina dei presupposti ex art. 2467 c.c. – segnatamente l‟“eccessivo squilibrio dell‟indebitamento rispetto al patrimonio”, e la “situazione finanziaria della società nella quale sarebbe stato ragionevole un conferimento” – secondo la quale il legislatore ha voluto individuare una nozione unitaria di crisi, che finisce per coincidere con il rischio di insolvenza, idoneo a fondare una sorta di “concorso potenziale” tra tutti i creditori della società [ LEGGI TUTTO ]
Clausola arbitrale, eccezione di incompetenza e compensazione delle spese tra le parti.
Cessione di quote di srl e spendita del potere di rappresentanza
Nel sistema vigente le società – ed, in particolare, quelle di capitali – si pongono come soggetti di diritto ben distinti dalle persone dei soci, dotate di un proprio patrimonio e di autonomia patrimoniale perfetta. Il che implica che solo colui che abbia la legale rappresentanza della società può validamente contrarre in nome e per conto della stessa, ed impegnare nei rapporti esterni la volontà dell’ente, spendendo la qualità ed il potere rappresentativo; per converso, analogo potere non può riconoscersi ai soci in quanto tali (nella specie il Tribunale, [ LEGGI TUTTO ]
Concordato preventivo: procedura per l’individuazione del “miglior” offerente e momento perfezionativo del negozio traslativo.
L’art. 36 l.f. consente il reclamo contro atti di amministrazione del curatore e deve ritenersi applicabile anche in caso di concordato preventivo. [ LEGGI TUTTO ]
L’oggetto del contratto di trasferimento di partecipazioni di società di capitali
Il contratto di cessione delle quote o azioni di una società di capitali ha come oggetto immediato la partecipazione sociale, la quale deve essere intesa come ‘bene di secondo grado’ rappresentativo dell’intera posizione contrattuale obiettivata e dei diritti e poteri tutti che da essa dipendono, e solo [ LEGGI TUTTO ]
Accollo dei debiti della società da parte del promissario acquirente delle relative quote
Se nell’ambito di un contratto preliminare di cessione delle quote , il promissario acquirente, a titolo di acconto sul prezzo, si accolla alcuni debiti della società, evitando che i promissari venditori effettuino un finanziamento a favore della medesima, nel caso in cui non si stipuli il contratto definitivo [ LEGGI TUTTO ]