Compromettibilità in arbitri delle controversie in tema di compensi dell’amministratore unico
La clausola compromissoria è vincolante per l’amministratore della società che sia rimasto in carica dopo l’inserimento della stessa nello statuto sociale.
E’ materia liberamente disponibile, [ LEGGI TUTTO ]
Effetti del fallimento sui rapporti pendenti e clausola arbitrale
Non sussiste una automatica estinzione delle obbligazioni assunte dal soggetto fallito per effetto dell’intervenuto fallimento: ciò contrasterebbe con la funzione dell’art. 72 L. Fall., secondo il quale “sono inefficaci le clausole negoziali che fanno dipendere la risoluzione del contratto dal fallimento”. [ LEGGI TUTTO ]
Improponibilità della domanda e carenza di legittimazione passiva
Si ha improponibilità della domanda qualora parte convenuta eccepisca l’esistenza di una clausola compromissoria per arbitrato irrituale.
Nullità della clausola compromissoria e salvezza degli effetti della domanda
Deve ritenersi nulla per violazione espressa dell’art. 34, comma 2°, d.lgs. n 5/2003, il quale impone che tutti gli arbitri siano nominati da un soggetto “estraneo alla società”, la clausola che rimette la scelta degli arbitri alle parti confliggenti.
A fronte della nullità della clausola statutaria compromissoria [ LEGGI TUTTO ]
Impugnazione di delibera sociale per abuso di maggioranza e clausola compromissoria
Compromettibilità in arbitri delle cause di scioglimento della società di persone
In sede di giudizio in merito all’esistenza di una causa di scioglimento di una società di persone, va respinta l’eccezione preliminare di compromesso in arbitri per l’indisponibilità della materia, dovendo reputarsi indisponibili le sole controversie che hanno ad oggetto interessi della società o che concernono la violazione di norme poste a tutela dell’interesse collettivo dei soci o dei terzi. L’area della indisponibilità [ LEGGI TUTTO ]
Clausola compromissoria tra società e socio e nullità del decreto ingiuntivo ottenuto in violazione della clausola stessa
L’esistenza di una clausola compromissoria non esclude la competenza del giudice ordinario ad emettere un decreto ingiuntivo (atteso che la disciplina del procedimento arbitrale non contempla l’emissione di provvedimenti “inaudita altera parte”), ma impone a quest’ultimo, [ LEGGI TUTTO ]
Clausola compromissoria e controversie societarie
La clausola compromissoria che delega ad arbitri “qualunque controversia dovesse insorgere tra i soci circa l’interpretazione o l’esecuzione dei patti sociali” è valida, purché l’interesse oggetto della controversia non abbia carattere indisponibile, cioè non sia tutelato da norme inderogabili la cui violazione determina una reazione automatica dell’ordinamento, svincolata da qualsiasi iniziativa di parte (nel caso di specie, la clausola è stata giudicata valida in merito all’esercizio dell’azione di revoca per giusta causa di un amministratore di s.a.s. ex art 2259 cc).
Contratto di consorzio e clausole compromissorie
La clausola compromissoria contenuta in un contratto di consorzio deve ritenersi valida ed efficace anche in quanto estranea all’ambito della disciplina dettata per le clausole compromissorie statutarie dagli artt. 34 e segg. del d. lgs. n. 5/2003, sia che lo si interpreti alla luce del pur abrogato art. 1 del medesimo decreto, sia che si consideri a tal fine l’attuale art. 3 co. 2° del d. lgs. n. 168/2003 come modificato dal D.L. n. 1/2012 (norme entrambe che escludono i consorzi in sé e per sé considerati dal proprio ambito di applicazione).
Nullità di clausola di esclusione da s.r.l. per mancanza del requisito legale di specificità e presenza di clausola compromissioria.
Le controversie concernenti la validità delle delibere assembleari possono essere rimesse ad un arbitrato anche non rituale (nella specie si trattava di una delibera di esclusione di socio da una s.r.l.).
L’art. 35 co.5° del d.lgs. n. 5/2003 deve ritenersi speciale [ LEGGI TUTTO ]