Presunzione di gratuità dell’attività gestoria ed emissione di effetti cambiari da parte dell’amministratore di s.r.l. senza alcuna giustificazione contabile
L’attribuzione di poteri all’organo amministrativo è strettamente funzionale al perseguimento delle finalità sociali e lo stesso è tenuto a giustificare compiutamente (attraverso la regolare tenuta delle scritture contabili) tutte quante le operazioni poste in essere. In tal senso, l’emissione [ LEGGI TUTTO ]
Nullità della delibera di approvazione del bilancio per mancata osservanza del principio di chiarezza. Natura (e misura) del compenso dell’amministratore di società di capitali.
Tutte le disposizioni codicistiche sul bilancio hanno natura imperativa, sia quelle che prescrivono la chiarezza nella redazione del bilancio ed impongono una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della società e del risultato economico (art. 2423, secondo comma, c.c.), sia quelle che impongono, in casi eccezionali, di derogare la normativa codicistica (cfr., art. 2423, quarto comma, c.c.) [ LEGGI TUTTO ]
Interesse ad agire e domanda di modifica del verbale del consiglio di amministrazione per inesattezze e omissioni. Maturazione del diritto al compenso
Difetta di interesse ad agire l’amministratore che chiede l’accertamento della non corretta redazione di un verbale del consiglio di amministrazione, la modifica [ LEGGI TUTTO ]
Compenso dell’amministratore di spa e competenza del consiglio in ordine ad emolumenti relativi all’esercizio di funzioni delegate
In una S.p.a spetta al consiglio di amministrazione, quale organo proprio della società, la competenza a fissare gli emolumenti relativi all’esercizio di funzioni delegate. [ LEGGI TUTTO ]
Diritto al compenso di amministratore di srl e sua commisurazione
Anche all’amministratore di una s.r.l. (nella specie, estraneo alla compagine sociale) spetta un compenso per l’esercizio della carica, anche se l’importo non è determinato dall’assemblea. [ LEGGI TUTTO ]
Sottoscrizione dell’aumento di capitale e legittimazione ad impugnare la delibera assembleare
La sottoscrizione da parte dei soci dell’aumento di capitale non esclude il loro interesse ad agire per far valere i vizi della delibera assembleare, non essendo ravvisabile nella loro condotta di sottoscrizione alcuna acquiescenza al deliberato. [ LEGGI TUTTO ]
Impugnazione della delibera di approvazione del bilancio di esercizio e impugnazione della delibera che determina, a beneficio dell’amministratore-socio, la corresponsione di un compenso sproporzionato rispetto al patrimonio della società
La delibera di approvazione del bilancio di esercizio, non è “di per sé stessa, suscettibile di una propria esecutività”, come invece richiesto dall’articolo 2378 c.c. per la sospensione dell’esecuzione della delibera, [ LEGGI TUTTO ]
Impugnazione della delibera assembleare relativa al compenso per l’amministratore
Valore probatorio del bilancio di esercizio della società debitrice terza pignorata
L’iscrizione in bilancio delle voci relative agli importi ancora dovuti all’organo amministrativo a titolo di compenso ha valore di ricognizione di debito ai sensi degli artt. 1988 e 2709 c.c. (nella specie il Tribunale si è pronunciato nell’ambito di un procedimento ex art. 548 c.p.c. per mancata dichiarazione del terzo).
Business judgement rule e compensi degli amministratori
Al giudice non è consentito sindacare nel merito la misura del compenso spettante all’amministratore, trattandosi di decisione squisitamente discrezionale che soltanto i soci possono e debbono esprimere nel momento in cui designano il soggetto a cui consegnano la gestione del proprio investimento e ne valutano l’operato pregresso e le qualità; tuttavia [ LEGGI TUTTO ]