L’illegittimità degli atti di gestione non impugnati non si riflette sulla validità della delibera di approvazione del bilancio
Dall’eventuale illegittimità di atti gestionali non impugnati dal socio non deriva l’illegittimità della delibera di approvazione del bilancio, non potendosi prospettare una sorta di invalidità derivata, in conseguenza della ricezione da parte del bilancio dei risultati economici di detti atti. Di conseguenza, l’impugnazione del bilancio non rappresenta il corretto strumento mediante il quale il socio può contestare gli atti gestori compiuti nel corso dell’esercizio, dovendo il bilancio fotografare il risultato dell’attività di gestione, indipendentemente dagli eventuali profili di illegittimità suscettibili di connotare le singole operazioni sul piano sostanziale.