Marchio registrato e acronimo: mera finalità descrittiva o contraffazione?
Non costituisce contraffazione di marchio l’evidenziazione delle iniziali di una specifica terapia che porti come risultato a un acronimo già registrato come marchio da altra società. In particolare, la liceità di tale operazione [ LEGGI TUTTO ]
Determinazione del danno da contraffazione ex art. 125 c.p.i.
Ai sensi dell’art. 125 c.p.i. il danno da contraffazione deve essere determinato tenendo conto di ” tutti gli aspetti pertinenti, quali le conseguenze economiche negative – compreso il mancato guadagno – del titolare del diritto leso, i benefici realizzati dall’autore della violazione e, nei casi appropriati, elementi diversi da quelli economici”, di talchè ben vi può essere un danno risarcibile [ LEGGI TUTTO ]
Imitazione servile e contraffazione delle forme di prodotti di natura tecnica
L’imitazione servile consiste nella riproduzione di tutte le caratteristiche del prodotto del concorrente, indipendentemente dal fatto che una o alcune di dette caratteristiche già appartengano alla realtà del mercato per essere presenti singolarmente nell’uno o nell’altro prodotto. Proprio il fatto che i prodotti [ LEGGI TUTTO ]
Valutazione del tempo trascorso dal verificarsi dell’evento dannoso ai fini del periculum in mora
Il periculum in mora deve essere escluso allorché tra il verificarsi dell’evento prospettato come dannoso e la proposizione della domanda cautelare sia decorso un apprezzabile periodo di tempo, quando la situazione prospettata come pregiudizievole era ben nota alla parte che si assume lesa, dato che [ LEGGI TUTTO ]
Azione cautelare di accertamento negativo di contraffazione brevettuale in materia farmaceutica
E’ ammissibile la proposizione in via cautelare di un ricorso per accertamento negativo di contraffazione, volto ad eliminare un’obbiettiva situazione di incertezza che incombe su di un imprenditore la cui libertà d’iniziativa economica appare condizionata dalle pretese, contestazioni o iniziative poste in essere da un concorrente che opponga all’attività del primo l’esistenza di privative brevettuali in ipotesi violate o violabili dalla presenza sul mercato di un prodotto del concorrente. [ LEGGI TUTTO ]
Registrabilità, contraffazione, nullità e decadenza del marchio di forma
Ai sensi dell’art 122 cpi, la legittimazione e l’interesse ad agire per la nullità o la decadenza di un marchio sussistono in capo a tutti gli operatori economici operanti nel settore di mercato in cui la privativa si riferisce e che siano concorrenti della stessa, essendo questi titolari di un interesse giuridicamente apprezzabile a non essere ostacolati nell’esercizio della loro attività dalla presenza di un titolo decaduto o affetto da nullità, anche quando non abbiano trattato prodotti specificamente interferenti con la privativa. [ LEGGI TUTTO ]
L’utilizzatore informato nei modelli ornamentali: nozione e caratteristiche
E’ utilizzatore informato colui che può richiamarsi ad una relazione con il settore di riferimento non meramente passiva o consumeristica, proponendosi come interlocutore qualificato per l’impresa produttrice. [ LEGGI TUTTO ]
Il fumus boni juris ed il periculum in mora nel giudizio cautelare per la contraffazione di brevetto
Anche nel diritto industriale i requisiti della probabile fondatezza del diritto di azione e dell’incombenza sul diritto di un pregiudizio da intempestività o infruttuosità nel tempo necessario per conseguirne la tutela in sede di plena cognitio debbono concorrere, sia pure in varia e calibrata proporzione, al fine dell’instaurazione di un procedimento cautelare. [ LEGGI TUTTO ]
Giudizio di contraffazione ed elementi costitutivi del marchio di fatto
Nel confronto tra marchi registrati, in coerenza con la funzione intrinseca del segno distintiva dell’origine del prodotto, l’apprezzamento sulla confondibilità tra segni similari dev’essere compiuto dal giudice non in via analitica, attraverso [ LEGGI TUTTO ]
Requisiti per la concessione di un decreto inaudita altera parte in relazione a prodotti di uso comune
Deve ritenersi sussistente il requisito del periculum in mora quando – in generale – in considerazione delle caratteristiche proprie dell’illecito denunciato, esso sia suscettibile di incidere in modo difficilmente quantificabile e potenzialmente irreversibile sugli equilibri di mercato, caratteristiche tali quindi da integrare una sorta di pregiudizio in re ipsa; deve inoltre [ LEGGI TUTTO ]