Concessione di vendita e interruzione del rapporto
È infondata la richiesta risarcitoria del concessionario nei confronti del concedente per asseriti danni derivanti dall’esercizio della facoltà di recesso prevista nel contratto di concessione di vendita vigente tra le parti. Il concessionario non può vantare una pretesa a un periodo di ammortamento, specie se il contratto di concessione è a tempo indeterminato e privo di un termine minimo. Dunque non vi è violazione rispetto agli obblighi di buona fede e correttezza per aver esercitato il recesso nei termini e con le modalità previste dal contratto.
Controversia in materia di uso e non uso di un marchio litigioso nel settore farmaceutico
L’uso del marchio da parte di terzi autorizzati dal titolare produce lo stesso effetto dell’uso diretto da parte del titolare del marchio, anche ai fini dell’applicabilità del termine di cinque anni previsto art. 24 c.p.i. Inoltre, la pendenza del giudizio sulla titolarità del segno [ LEGGI TUTTO ]