L’eccezione di inadempimento nel contratto di cessione di ramo d’azienda
L’avvenuto trasferimento di un ramo d’azienda le cui condizioni igienico sanitarie richieste dalla pubblica amministrazione, non consentano l’effettivo esercizio dell’attività d’impresa, costituisce inadempimento contrattuale grave da parte del cedente tale da giustificare l’eccezione di inadempimento ex art.1460 c.c. da parte del cessionario.
Anche ove rispetto a un eccezione di inadempimento sia invocata la risoluzione di diritto del contratto, ciò non esime il Giudice dal valutare se la parte che intenda avvalersi della clausola di risoluzione sia a sua volta inadempiente, attesa la pregiudizialità logica dell’eccezione di inadempimento rispetto all’avverarsi degli effetti risolutivi che normalmente discendono in modo automatico, ai sensi dell’art. 1456 cc, dall’accertamento di un inadempimento colpevole.
Contratto di management artistico ed eccezione d’inadempimento
L’eccezione di inadempimento ex art. 1460 c.c. di un contratto di management artistico che prevede una serie prestazioni economicamente e temporalmente scindibili l’una dall’altra (nella specie: una pluralità di spettacoli dal vivo), non può essere sollevata dal manager per sospendere l’adempimento di obbligazioni corrispondenti a prestazioni già eseguite dalla controparte (nella specie: pagamento dei corrispettivi per gli spettacoli già effettuati), pur a fronte del lamentato inadempimento degli artisti a contratti discografici collegati.
Patto di non concorrenza
Le condotte di ‘contatto o sviamento’ di clienti richiedono un’attività concorrenziale e quindi imprenditoriale in proprio con acquisizione della clientela e, pertanto, non possono essere integrate nello svolgimento di attività di lavoratore dipendente. [ LEGGI TUTTO ]
Risoluzione del contratto di cessione d’azienda: clausola risolutiva espressa ed eccezione d’inadempimento
In sede di accertamento giudiziale dell’avvenuta risoluzione di diritto del contratto per effetto della clausola risolutiva espressa contrattualmente pattuita ex art. 1456 c.c., qualora il convenuto abbia sollevato un’eccezione di inadempimento ex art. 1460 c.c. [ LEGGI TUTTO ]
Carenza di interesse ad agire per intervenuta modifica marchio e ditta
Viene meno l’interesse ad ottenere un’inibitoria all’uso di un nome e marchio identico a quello di un concorrente quando, la società convenuta cambi nome un giorno prima di ricevere la notifica dell’atto di citazione nel presente quando [ LEGGI TUTTO ]
Contratto discografico ed eccezione di inadempimento
Nell’ambito delle prestazioni corrispettive, laddove queste risultino economicamente e temporalmente scindibili, deve ritenersi che l’eccezione di inadempimento [ LEGGI TUTTO ]
Risoluzione del contratto di licenza per mancato pagamento delle royalties.
Il mancato pagamento delle royalties dovute in forza di un contratto di licenza di marchio costituisce inadempimento da parte della licenziataria di rilevanza tale da rappresentare una causa di risoluzione del contratto ex art. 1455. [ LEGGI TUTTO ]
Responsabilità omissiva dei sindaci per violazione del dovere di diligenza, effetti sulla formazione del bilancio e legittimità della mancata corresponsione del compenso ai sindaci stessi
In un giudizio di responsabilità verso i sindaci, anche a voler dare per scontata, sia pure in via meramente astratta, la violazione del dovere di diligenza degli stessi, non potrebbe essere riconosciuto a titolo di danno l’importo relativo al maggiore attivo indicato in bilancio. Il bilancio [ LEGGI TUTTO ]