Controversie tra società e soci e compromettibilità in arbitri
La clausola di uno statuto di s.r.l. che disponga che tutte le controversie, comprese quelle in ordine alla validità delle delibere assembleari, che dovessero sorgere in merito all’applicazione, esecuzione ed interpretazione dello statuto sociale, nonchè in merito ai rapporti tra i soci, fra la società ed i soci, gli organi sociali e/o di controllo, nonchè [ LEGGI TUTTO ]
Invalidità della delibera di approvazione del bilancio e relazione sulla gestione. Legittimazione ad agire.
La relazione di gestione, a differenza dalla nota integrativa, non è oggetto di approvazione assembleare, sicché le sue insufficienze non potranno dare luogo a nullità della deliberazione di bilancio ma tutt’al più, se di rilevanza tale da viziare il procedimento di approvazione di quest’ultimo, ad annullabilità della stessa.
Responsabilità omissiva dei sindaci per violazione del dovere di diligenza, effetti sulla formazione del bilancio e legittimità della mancata corresponsione del compenso ai sindaci stessi
In un giudizio di responsabilità verso i sindaci, anche a voler dare per scontata, sia pure in via meramente astratta, la violazione del dovere di diligenza degli stessi, non potrebbe essere riconosciuto a titolo di danno l’importo relativo al maggiore attivo indicato in bilancio. Il bilancio [ LEGGI TUTTO ]
Non ammissione all’assemblea di soggetto estraneo alla società e legittimità della delibera
La norma ex art. 2476 cc secondo comma invocata dall’attore disegna un diritto di controllo individuale dei soci di srl non partecipanti all’amministrazione – esercitabile anche “tramite professionisti di loro fiducia” – di per sé autonomo rispetto al diritto dei soci di “decidere” (in forma assembleare o mediante consultazione scritta) sulle materie di loro competenza statutariamente ovvero ex lege [ LEGGI TUTTO ]
Arbitrabilità delle controversie in materia di impugnazione delle delibere societarie di approvazione del bilancio
Poiché l’area della non compromettibilità in arbitri è ristretta all’assoluta indisponibilità del diritto (intesa quale irrilevanza della volontà del titolare del diritto quanto alla configurazione della stessa posizione soggettiva), nozione che non può essere sovrapposta a quella dell’inderogabilità di una data disciplina (che riguarda i limiti posti dall’ordinamento all’autonomia privata nel regolare un dato rapporto), sono da ritenersi arbitrabili ai sensi dell’art. 36 d.lg. 5-2003 [ LEGGI TUTTO ]
Impugnazione del bilancio redatto con metodo contrario al principio di chiarezza
La circostanza che il bilancio d’esercizio di una società di capitali abbia come destinatari non solo i soci, ma tutta una pluralità di terzi, i quali, potendo venire in contatto con la società, abbiano interesse a valutarne la situazione patrimoniale ed economica, rende irrilevante [ LEGGI TUTTO ]
Incidenza “qualitativa” delle irregolarità contabili, obbligo di deposito dei bilanci delle società “controllate” e obbligo di consolidamento
La mancanza di una qualunque incidenza propriamente “qualitativa” delle irregolarità contabili riscontrate rispetto alla complessiva gestione degli affari ovvero al reale stato dei conti, rende, limitatamente a tali vizi, [ LEGGI TUTTO ]
Invalidità della delibera di approvazione del bilancio di esercizio e attività di direzione e coordinamento
La delibera di approvazione del bilancio d’esercizio può essere dichiarata nulla per illiceità dell’oggetto solo qualora non siano stati rispettati i principi di chiarezza, veridicità e correttezza nella redazione del bilancio, non dovendosi invece ritenere pertinenti a tal fine le censure relative alla gestione e all’operato degli amministratori, suscettibili [ LEGGI TUTTO ]