Riduzione del capitale per perdite e azione di responsabilità contro amministratori e sindaci di s.p.a. per violazioni in materia di rappresentazione della situazione patrimoniale della società
Gli amministratori e i sindaci sono responsabili, a titolo rispettivamente commissivo e omissivo e in misura assolutamente paritaria, del danno patito dal creditore per aver confidato nella solvibilità della società debitrice [ LEGGI TUTTO ]
Sospensione cautelare dell’esecuzione di delibera assembleare riguardante l’esercizio dell’azione di responsabilità avverso i cessati amministratori
Nell’ambito del bilanciamento tra interessi da operare ex art. 2378 c.c., in presenza del fumus relativo al carattere abusivo di una deliberazione assembleare riguardante l’esercizio dell’azione di responsabilità nei confronti di un socio cessato amministratore, deve ritenersi prevalente [ LEGGI TUTTO ]
Nullità della delibera di approvazione del bilancio per mancata osservanza del principio di chiarezza. Natura (e misura) del compenso dell’amministratore di società di capitali.
Tutte le disposizioni codicistiche sul bilancio hanno natura imperativa, sia quelle che prescrivono la chiarezza nella redazione del bilancio ed impongono una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della società e del risultato economico (art. 2423, secondo comma, c.c.), sia quelle che impongono, in casi eccezionali, di derogare la normativa codicistica (cfr., art. 2423, quarto comma, c.c.) [ LEGGI TUTTO ]
Questioni varie in materia di voto espresso in conflitto d’interessi, impugnazione della deliberazione di approvazione del bilancio, appostazione di passività in bilancio e richiesta di informazioni contabili ulteriori
La natura determinate del voto del socio in conflitto di interessi è fatto costitutivo del diritto fatto valere dall’attore (consistente nell’impugnativa delle decisioni sociali ex art. 2479 ter), talché la sua carenza è rilevabile anche d’ufficio dal giudice, non trattandosi di eccezione in senso stretto. [ LEGGI TUTTO ]
Interesse del socio alla chiarezza del bilancio e valutazione in concreto dell’idoneità del bilancio a fornire le informazioni sulla consistenza patrimoniale ed efficienza della società e sul valore della partecipazione del socio
Il giudizio in materia di impugnativa di bilancio non può risolversi in una verifica formale del rispetto di alcuni principi contabili di riferimento ma deve piuttosto accertare l’effettiva adeguatezza del documento sottoposto alla approvazione assembleare a fornire una informazione chiara e completa in ordine allo stato della società [ LEGGI TUTTO ]
Sospensione dell’esecuzione di una delibera di esclusione del socio di società cooperativa
L’obiettiva gravità e illegittimità della condotta che ha giustificato l’adozione di un provvedimento di esclusione del socio di una società cooperativa, costituisce elemento da sé solo sufficiente a negare la sospensione dell’esecuzione del provvedimento stesso, a nulla rilevando che tale condotta possa costituire una reazione contro presunte condotte scorrette attuate dal consiglio di amministrazione ai danni del socio escluso.
Delibera negativa, effetti dell’annulamento e abuso del diritto di voto
La delibera negativa è da ritenere senz’altro una delibera assunta dall’assemblea, come tale imputabile alla società, e dunque suscettibile di essere impugnata come quelle positive nelle forme e nei limiti [ LEGGI TUTTO ]
Sopravvenuta carenza di legittimazione all’impugnazione di delibere del consiglio di amministrazione di srl e soccombenza di parte attrice
Ai fini dell’accoglimento della domanda di annullamento delle deliberazioni degli organi assembleare o amministrativo di società di capitali ai sensi degli artt. 2377 o 2479-ter e 2388 c.c., è richiesta, in capo agli attori, la presenza della qualità, rispettivamente, di soci e di amministratori [ LEGGI TUTTO ]
Clausola compromissoria, abuso di maggioranza, impugnazione del bilancio e obblighi degli amministratori in caso di accertamento dell’invalidità del bilancio
In tema di impugnativa delle deliberazioni delle assemblee di società, ciò che rileva, al fine di verificare la compromettibilità o meno in arbitri della controversia, non è l’oggetto della delibera o la circostanza che la stessa coinvolga interessi individuali dei singoli soci ovvero interessi di carattere di carattere più generale, come quelli posti a tutela della società o della collettività dei soci. Invero, “l’area dell’indisponibilità” è più ristretta di quella degli interessi genericamente “superindividuali” e, pertanto, la natura “sociale” o “collettiva” dell’interesse non può valere ad escludere la deferibilità della controversia al giudizio degli arbitri, poiché la presenza di tale carattere denota soltanto che l’interesse è sottratto alla volontà individuale dei singoli soci, ma non implica che [ LEGGI TUTTO ]
Impugnazione della delibera di approvazione del bilancio per violazione dei principi di competenza, veridicità e chiarezza
Costituisce causa di nullità della delibera di approvazione del bilancio per illiceità dell’oggetto, derivante dalla violazione dei principi di competenza, veridicità e chiarezza, l’iscrizione nello stato patrimoniale – rispettivamente nelle sottocategorie “crediti” e “debiti” – di semplici attività e passività presunte, dedotte cioè dall’andamento dell’esercizio precedente e non fondate invece su rapporti contrattuali comportanti prestazioni già rese benché non ancora contabilizzate [ LEGGI TUTTO ]