Domanda cautelare, ex art. 700 c.p.c., volta a ottenere la sospensione dell’efficacia di un atto di pegno costituito sulle quote di una s.r.l. detenute da altra società: difetto del requisito della residualità.
La domanda cautelare ex art. 700 c.p.c. (diretta a ottenere: la dichiarazione di inefficacia dell’atto di pegno costituito da una società sulle quote di altra società, dalla prima detenute; l’inibitoria del diritto di voto, nell’ambito dell’assemblea dell’ente societario le cui quote sono oggetto del pegno, in capo al creditore pignoratizio; la nomina di un custode delle quote pignorate) non può trovare accoglimento [ LEGGI TUTTO ]
L’inibizione all’esercizio dei diritti sociali da parte dei concertisti (non autorizzati) di partecipazioni “notevolmente influenti” in banche. Il caso Banca Carige
A decisione di un ricorso ex articolo 700 del codice di rito civile, il giudice non può statuire sulla sussistenza di influenza notevole – in thesi esercitata su una società bancaria – in ragione delle « valutazioni complesse » (cit.) richieste, il cui accertamento [ LEGGI TUTTO ]