Irregolarità formali e obbligo risarcitorio
Nel giudizio cautelare introdotto dal Fallimento di una s.r.l., avverso il liquidatore della società, già Amministratore Unico della stessa, la violazione degli obblighi gravanti sugli amministratori e sui liquidatori, costituisce presupposto necessario, ma non sufficiente [ LEGGI TUTTO ]
L’accordo tra le parti determina la cessazione della materia del contendere
Va dichiarata la cessazione della materia del contendere in ordine all’azione di responsabilità promossa dal curatore del fallimento di una s.r.l. nei confronti degli amministratori e del liquidatore della società quando sia raggiunto l’accordo tra le parti; deve essere dunque dichiarato inefficace il sequestro conservativo trascritto sui beni dei convenuti.
Nomina e poteri del liquidatore ex art. 2275 c.c.
Il liquidatore nominato dal presidente del tribunale ai sensi dell’art. 2275 co. 1 c.c. è – tra le altre cose – legittimato a esercitare l’azione di responsabilità nei confronti dei precedenti amministratori.
Revoca di liquidatore di s.r.l. per denegato accesso al socio ai documenti sociali
Il testo dell’art. 2487 ult. co. c.c. non può esser letto come facoltizzante la revocabilità ad nutum dei liquidatori da parte dell’assemblea dei soci senza alcuna rilevanza delle ragioni sottese alla revoca, secondo la tesi per cui [ LEGGI TUTTO ]
Improcedibilità della domanda di revoca del liquidatore per sopravvenuta carenza di interesse ad agire
Deve essere dichiarata l’improcedibilità della domanda di revoca del liquidatore di s.n.c. per giusta causa per sopravvenuta carenza di interesse ad agire qualora il liquidatore nelle more del giudizio abbia portato a termine il procedimento liquidatorio, avendo “liquidato” l’attivo [ LEGGI TUTTO ]
Cancellazione di s.r.l. dal Registro delle imprese ed impugnazione della messa in liquidazione.
Nel caso in cui all’estinzione di una società (sia di persone che di capitali), ed alla sua cancellazione dal Registro delle imprese, non corrisponda il venir meno di ogni situazione giuridica soggettiva facente capo alla stessa, si determina un fenomeno di tipo successorio, per cui : (a) le eventuali passività sociali non si estinguono, ma [ LEGGI TUTTO ]
Revoca di liquidatore nominato dal tribunale per violazione di norme imperative della fase liquidatoria
La liquidazione delle società di capitali, ancor più dell’amministrazione delle stesse, è presidiata da alcune regole imperative ma è rimessa nel dettaglio alla volontà espressa in sede statutaria o di nomina dai soci, i quali possono [ LEGGI TUTTO ]
Prelievo di somme dai fondi sociali e giusta causa di revoca del liquidatore ex art. 2487 c.c.
Il prelievo di somme dai fondi sociali da parte del liquidatore a titolo di acconto onorari e spese per l’attività svolta, in assenza di una preventiva delibera formale dell’assemblea dei soci, non costituisce giusta causa di revoca del liquidatore [ LEGGI TUTTO ]
Finanziamenti dei soci di s.r.l.: ambito applicativo e presupposti della postergazione ai sensi dell’art. 2467 c.c.
L’art. 2467 c.c. formalizza la fattispecie dei “finanziamenti dei soci” nella forma più estesa possibile (“in qualsiasi forma effettuati”), così da includervi senz’altro anche qualunque posizione giuridica soggettiva qualificabile come “diritto di credito” nei confronti della società, [ LEGGI TUTTO ]