Domanda cautelare di revoca di amministratore di s.r.l.
La domanda cautelare di revoca di un amministratore, proposta nelle forma del ricorso ex artt. 2476 c.c. e 700 c.p.c., non presuppone la contestuale proposizione di un’azione di responsabilità nei confronti degli amministratori, né si pone in necessaria correlazione strumentale nei confronti di tale tipologia di azione, ben potendo essere strumentale ed anticipatoria rispetto ad un’azione volta ad ottenere una sentenza di revoca degli amministratori, [ LEGGI TUTTO ]
La domanda cautelare di revoca degli amministratori
La domanda cautelare di revoca degli amministratori di s.r.l., correttamente proposta nella forma del ricorso ex art. 700 c.p.c., non presuppone la contestuale proposizione di un’azione di responsabilità nei confronti degli amministratori, né si pone [ LEGGI TUTTO ]
Insussistenza del potere dei sindaci di iscrivere a registro delle imprese l’accertamento di una causa di scioglimento
L’art. 2386 co. 5° cod. civ, il quale conferisce ai sindaci poteri di amministrazione attiva limitati nel tempo e nell’oggetto (solo per l’ordinaria amministrazione e per il più breve tempo necessario alla convocazione “d’urgenza” di assemblea per la nomina dell’organo titolare ex lege di tutti i poteri gestori), è norma eccezionale [ LEGGI TUTTO ]
Azione di responsabilità sociale nella s.r.l.: inapplicabili le norme delle s.p.a.
Non possono trovare applicazione alle società a responsabilità limitata, in quanto norme eccezionali, le disposizioni di cui all’art. 2393, co. 2 e 5, dettate per le società per azioni, che prevedono la possibilità [ LEGGI TUTTO ]
Revoca dell’amministratore e legittimazione attiva all’impugnazione della delibera
L’art. 2479 c.c. deve essere interpretato nel senso che i soci che rappresentano almeno un terzo del capitale sociale possono non soltanto sottoporre all’assemblea argomenti di discussione, ma sono anche titolari di un potere diretto [ LEGGI TUTTO ]
Giudizio per ottenere la revoca degli amministratori di un s.a.s.
Poiché l’art. 2319 c.c. prescrive che “per la nomina degli amministratori e per la loro revoca nel caso indicato dall’art. 2259 sono necessari il consenso dei soci accomandatari e l’approvazione di tanti soci accomandanti [ LEGGI TUTTO ]
Obbligo dei sindaci di iscrivere la delibera di revoca e contestuale nomina degli amministratori e revoca della convocazione
La ratio dell’art. 2385 c. 3 cc, che attribuisce ai sindaci il compito di iscrivere nel registro delle imprese la cessazione per qualsiasi causa degli amministratori dall’ufficio, deve essere individuata nella mancanza, in tali ipotesi, dell’organo normalmente deputato alla iscrizione delle delibere nel registro delle imprese, ossia gli amministratori.