Revoca dell’amministratore per giusta causa e clausola compromissoria statutaria
Dopo la riforma societaria e la riforma generale dell’istituto dell’arbitrato devono ritenersi compromettibili tutte le controversie aventi ad oggetto diritti disponibili, ove la nozione di indisponibilità non può considerarsi coincidente con quella di inderogabilità di una data disciplina. E’ quindi certamente compromettibile in arbitrato [ LEGGI TUTTO ]
Azione di risarcimento del danno promossa dall’amministratore revocato e clausola compromissoria
L’azione instaurata dall’amministratore revocato volta a conseguire il compenso per l’attività svolta ed il risarcimento dei danni per l’illegittima revoca dalla carica sociale deve essere devoluta agli arbitri, in presenza di una clausola compromissoria statutaria che faccia esplicito riferimento alle “controversie che insorgessero tra i soci e la società, [ LEGGI TUTTO ]
Revoca dell’amministratore di Spa quotata: limiti e risarcimento del danno
La sussistenza di controversie giudiziali e, in generale, il contrasto tra società ed amministratore generato da comportamenti integranti esercizio di un diritto da parte di quello, anche quando abbiano generato una situazione di [ LEGGI TUTTO ]
Clausola compromissoria statutaria e azione risarcitoria dell’amministratore per revoca senza giusta causa
E’ valida la clausola compromissoria statutaria che devolve a un collegio arbitrale la cognizione di una domanda di risarcimento del danno per la revoca senza giusta causa dall’incarico di amministratore; il diritto fatto valere, infatti, [ LEGGI TUTTO ]
Decisioni dei soci con modalità non assembleari e contestuale richiesta di decisione assembleare da parte di uno dei soci
La decisioni dei soci – assunta in modalità non assembleare pur con i quorum richiesti – relativa alla revoca e contestuale nuova nomina dell’organo amministrativo è da ritenersi illegittima allorquando, medio tempore, uno dei soci – ai sensi di statuto, ex art. 2479, secondo comma, n. 2, c.c. – abbia chiesto che la decisione venga assunta in assemblea. In questo caso, [ LEGGI TUTTO ]
Clausola simul stabunt simul cadent e onere della prova sul suo illegittimo utilizzo
Incombe sull’attore, che lamenta la sussistenza di una revoca illegittima a suo pregiudizio, la prova del collegamento oggettivo e soggettivo tra le dimissioni dei consiglieri che hanno perfezionato la fattispecie statutaria della decadenza dell’intero consiglio [ LEGGI TUTTO ]
Revoca dell’amministratore dimissionario e interesse ad agire per la declaratoria di invalidità della decisione
L’amministratore dimissionario di srl non ha interesse ad agire per l’annullamento della deliberazione assembleare che lo revoca, giusta l’incompatibilità tra volontà manifestata con le dimissioni e l’effetto ripristinatorio che conseguirebbe all’accoglimento della domanda.
Revoca cautelare dell’amministratore di società cooperativa assoggettata alla disciplina della srl
Sono ammissibili l’azione sociale di responsabilità e la richiesta di revoca per gravi irregolarità nella gestione spiegate nei confronti dell’amministratore di società cooperativa a responsabilità limitata da parte dei relativi soci. I rimedi in argomento (ex art. 2476 c.c.), pur presentando elementi di interferenza con il controllo giudiziario previsto per le società cooperative (ex art. 2545 quinquiesdecies c.c.), non sono a quest’ultimo sovrapponibili, operando su versanti distinti e, eventualmente, complementari. [ LEGGI TUTTO ]
Illegittimo utilizzo della clausola simul stabunt simul cadent e risarcimento del danno
L’applicazione della clausola “simul stabunt simul cadent” deve avvenire nel rispetto del principio generale di buona fede e dei doveri di lealtà e correttezza che regolano i rapporti all’interno delle società. [ LEGGI TUTTO ]