Risoluzione di contratto di licenza di un marchio
Non è congruo richiedere, a titolo di risarcimento del danno conseguente alla risoluzione di un contratto di licenza per inadempimento del licenziante, l’importo che era ancora dovuto ai sensi del contratto, calcolato sulla base della sua scadenza naturale, comprendendovi [ LEGGI TUTTO ]
Risoluzione per inadempimento di un contratto di licenza di marchio
Nell’ambito di un contratto di licenza di marchio, la condotta di una parte risulta “abusiva del diritto” allorché il titolare di un diritto soggettivo, pur in assenza di divieti formali, lo eserciti con modalità non necessarie ed irrispettose del dovere di correttezza e buona fede, causando [ LEGGI TUTTO ]
Risoluzione ex art. 1497 c.c. del contratto di cessione di azienda
Deve ritenersi correttamente pronunciata, ex art. 1497 cod. civ., la risoluzione del contratto per mancanza delle qualità promesse ed essenziali per l’uso a cui la cosa è destinata, qualora l’azienda, trasferita ai sensi dell’art. 2556 cod. civ., sia [ LEGGI TUTTO ]
Violazione dell’accordo di coesistenza tra segni distintivi e principio di buona fede. Il caso dei panettoni Cova
La buona fede nell’esecuzione del contratto si sostanzia in un generale obbligo di solidarietà che impone a ciascuna delle parti di agire in modo da preservare gli interessi dell’altra, a prescindere tanto da specifici obblighi contrattuali, quanto dal dovere extracontrattuale del neminem laedere, trovando tale impegno solidaristico il suo limite precipuo unicamente nell’interesse proprio del soggetto, tenuto, pertanto, al compimento di tutti gli atti giuridici e/o materiali che si
rendano necessari alla salvaguardia dell’interesse della controparte, nella misura in cui essi non comportino un apprezzabile sacrificio a suo carico.
La violazione sistematica, continuata e duratura di tale canone di lealtà costituisce inadempimento contrattuale di indubbia rilevanza e oggettiva gravità, tale quindi da giustificare l’accoglimento di una domanda di risoluzione contrattuale di un accordo transattivo che regolava la coesistenza tra segni distintivi.
Affitto d’azienda e azione per i canoni insoluti
Il mancato pagamento dei canoni di affitto e di locazione rimasti insoluti non costituisce atto di mala gestio dell’amministratore direttamente causativo della lesione del diritto di credito, ma mero inadempimento [ LEGGI TUTTO ]
Sequestro giudiziario di quota: competenza e presupposti
La competenza cautelare del giudice già investito della causa di merito ha natura funzionale, sicché la disciplina dell’art. 669 quater c.p.c. non può in nessun modo essere derogata. Il tenore letterale dell’art. 669 quater non lascia infatti spazio a dubbi sul punto, laddove prevede espressamente, al primo comma [ LEGGI TUTTO ]
Contratto di licenza di marchio e clausola risolutiva espressa
questioni varie in tema di adempimento di accordo di co-investimento nel settore delle energie rinnovabili
Asserito utilizzo illegittimo di software e tutela cautelare.
Ai fini di una pronuncia di inibitoria ai sensi dell’art. 700 c.p.c., deve reputarsi sussistente l’irreparabile danno soltanto quando, [ LEGGI TUTTO ]