Inadempimento di contratto preliminare di compravendita di quote (asseritamente simulato per occultare contratto d’associazione in partecipazione)
La circostanza che il promittente acquirente si sia attivato per chiedere l’esecuzione di un contratto preliminare di compravendita di quote di s.r.l. solo ad otto anni di distanza dalla stipulazione del preliminare non è sufficiente a dimostrare fra le parti – in assenza di ulteriori prove, e fermo che l’azione non sia volta a far valere l’illiceità del contratto dissimulato – la simulazione relativa del contratto preliminare medesimo. [ LEGGI TUTTO ]
Controversia in materia di contratto di cessione d’azienda
Separata indicazione delle modalità di adempimento di un contratto per la cessione di quote di una srl: tra simulazione e datio in solutum
Il patto con il quale le parti precisano le modalità di adempimento delle obbligazioni che scaturisco da un altro contatto non costituisce un accordo simulato. Infatti, limitandosi a specificare quanto previsto nel contratto principale e prescrivendo [ LEGGI TUTTO ]
Rinuncia al diritto di opzione del socio di s.r.l. e tutela dei creditori personali
Nel caso di azzeramento del capitale per perdite e contestuale aumento dello stesso, non integra gli estremi della “simulazione assoluta” la dichiarazione di rinuncia da parte del socio del proprio diritto di opzione finalizzata a sottrarre la partecipazione sociale alle pretese dei propri creditori personali, in quanto non pare ravvisabile alcuna discordanza tra la volontà espressa nella rinuncia e l’intento perseguito dal socio-debitore, [ LEGGI TUTTO ]
Cessione d’azienda e discrimen tra ammessa emendatio e inammissibile mutatio libelli
La modificazione della domanda ammessa ex art. 183 c.p.c. può riguardare anche uno o entrambi gli elementi oggettivi della stessa (“petitum” e “causa petendi”), sempre che la domanda così modificata risulti comunque connessa alla vicenda sostanziale dedotta in giudizio e senza che, perciò solo, si determini la compromissione [ LEGGI TUTTO ]
Simulazione di società di capitali
La simulazione di una società di capitali iscritta nel registro delle imprese non è configurabile in ragione della natura stessa del contratto sociale, che non è solo regolatore degli interessi dei soci, ma si atteggia, al contempo, come norma programmatica dell’agire sociale, sicché l’atto di costituzione dell’ente non può più essere interpretato secondo la comune intenzione dei contraenti e resta consacrato nei termini in cui risulta iscritto ed è portato a conoscenza dei terzi. Tali principi trovano applicazione anche nel caso di trasformazione di una società da un tipo ad un altro previsto dalla legge, ancorché connotato di personalità giuridica, in quanto la vicenda modificativa non si traduce nell’estinzione e nella correlativa creazione di un soggetto nuovo in luogo di quello precedente.
Questioni varie in tema di recesso del socio di cooperativa
Qualora intervenga una rinuncia agli atti da parte dell’attore (a seguito di una definizione transattiva della vertenza), le spese di lite sopportate dal terzo chiamato dal convenuto devono essere poste unicamente a carico dell’attore medesimo, [ LEGGI TUTTO ]
Revocatoria ordinaria e cessione di azioni
E’ esperibile l’azione revocatoria ordinaria avverso la cessione di azioni di s.p.a. anche qualora il creditore vanti un credito di natura litigiosa, risultando a tal fine irrilevanti i normali requisiti di certezza, liquidità ed esigibilità.
Il requisito della lesione della ragione creditoria [ LEGGI TUTTO ]
Azione di simulazione e revocatoria di atti dispositivi e di delibere assembleari
In forza della c.d. connessione forte di cui all’art. 3, comma 3, del d.lgs. 168/2003, è di competenza della Sezione Specializzata in materia di imprese l’azione di simulazione assoluta degli atti dispositivi, pur non aventi ad oggetto le quote sociali, in grado di incidere, anche in via indiretta, sull’organizzazione interna della società e sul suo funzionamento, [ LEGGI TUTTO ]
Sulla prova della simulazione di un contratto di mutuo gratuito dissimulante un mutuo usurario
L’illiceità di un contratto di mutuo dissimulato per preteso carattere usurario dello stesso, pur implicando sul piano civilistico la sanzione della nullità della sola clausola contrattuale relativa agli interessi, connota comunque [ LEGGI TUTTO ]