Uso indebito della denominazione del partner a seguito della cessazione del contratto di collaborazione
Una volta cessata la partnership fra due soggetti giuridici, in base alla quale il primo veniva autorizzato a spendere la denominazione del secondo per descrivere l’esistenza della collaborazione, è consentito al primo continuare a usare la denominazione del secondo al solo fine di esporre al pubblico la propria storia imprenditoriale. É invece illecita [ LEGGI TUTTO ]
Segni descrittivi non proteggibili nel settore della moda: il marchio “Postina”
Il termine “Postina”, usato con finalità di indicare una categoria di borse ispirata alle borse che erano portate dai postini negli anni ‘50, non è distintivo e non è indicatore di origine del prodotto contrassegnato da tale segno, ma descrittivo di una categoria di prodotti (Massima di specie).
Uso del marchio altrui in opere cinematografiche
Perché si abbia volgarizzazione di un marchio, sotto il profilo oggettivo occorre che il segno abbia perduto il suo significato originario, che abbia cioè smarrito nella realtà linguistica qualsiasi collegamento con l’azienda d’origine e si sia quindi [ LEGGI TUTTO ]
Tabelle di concordanza e marchi notori
La tecnica di commercializzazione attraverso “tabelle di concordanza” o di “equivalenza” determina una violazione dei diritti esclusivi spettanti al titolare del marchio ai sensi dell’art.20, comma 1, lettera a) c.p.i.. L’intento contraffattorio dei marchi altrui viene implicitamente riconosciuto allorché si ricorre a un disclaimer che confessa l’intento di [ LEGGI TUTTO ]
Contraffazione di marchi celebri e scriminante dell’uso descrittivo del marchio altrui
Il titolare di un marchio registrato è legittimato a vietare l’uso da parte di un terzo del proprio marchio, anche solo per finalità di richiamo nell’ambito della propria attività di pubblicità commerciale, restando irrilevante l’indicazione in un apposito disclaimer che [ LEGGI TUTTO ]