Tre questioni relative al riconoscimento della sentenza straniera: l’ordine pubblico processuale, la comunicazione e notificazione dell’atto introduttivo, la vincolatività dell’accordo per tutti i membri di una class action
Il concetto di ordine pubblico processuale è riferibile ai principi inviolabili posti a garanzia del diritto di agire e di resistere in giudizio, non anche alle modalità con cui tali diritti sono regolamentati o si esplicano nelle singole fattispecie.
L’atto introduttivo del giudizio deve essere portato a conoscenza del convenuto in conformità a quanto previsto dalla legge del luogo in cui si è svolto il processo, in quanto costituisce principio generale del diritto internazionale privato, del quale sono espressione gli artt. 12 e 64, comma 1, lett. b), L. 218/95, che le regole di instaurazione di un processo civile siano quelle stabilite dalla legge dello Stato nel quale il processo si svolge.
Ove sia in contestazione il riconoscimento della sentenza straniera, il giudice nazionale non deve applicare pedissequamente i principi in tema di notificazione dettati dalla legge italiana, ma deve verificare se la comunicazione o la notificazione dell’atto introduttivo del giudizio abbia rispettato le regole previste dal diritto straniero ed abbia soddisfatto i principi fondamentali dell’ordinamento, in modo tale da non ledere i diritti essenziali della difesa, primo tra tutti quello al contraddittorio.
Non integra di per sé un impedimento al riconoscimento della sentenza straniera, la vincolatività di un eventuale accordo rispetto a tutti i membri di una class action ove il procedimento di formazione e garanzia del contraddittorio con tutti i membri della classe sia regolato e garantito secondo forme processuali predefinite che soddisfano i criteri minimi di garanzia del diritto di difesa.
Per visualizzare la sentenza devi effettuare login
Silvia Di Virgilio
Avvocato del Foro di Milano, titolare di LexAround.me, esperta in consulenza aziendale, proprietà industriale, e-commerce. Gestisco prevalentemente questioni di natura stragiudiziale, dalla contrattualistica al diritto...(continua)