Tutela cautelare di mero accertamento (negativo) in materia di diritti di proprietà industriale
Il riconoscimento dell’ammissibilità di una tutela cautelare di mero accertamento in materia di diritti di proprietà industriale corrisponde a interessi meritevoli di tutela, poiché consente all’imprenditore che, pur ritenendosi nel giusto, tema ragionevolmente di subire accuse di contraffazione di privative industriali da parte dei propri competitori, la possibilità di provocare immediatamente il contraddittorio sul punto, anziché attendere passivamente le iniziative avversarie. Il ricorrente in accertamento negativo mira sia a proteggere i propri investimenti dal rischio di avversarie iniziative cautelari future, sia a cautelarsi contro le future azioni risarcitorie, magari imperniate sul ricorso al potente strumento “punitivo” della retroversione degli utili di cui all’art.125, comma 3, C.p.i. (che lo espone nella sostanza al rischio di lavorare a profitto del titolare della privativa).