Tutela dei segni distintivi e danno da abuso di querela per provocato sequestro di sito internet ex art 253 c.p.p.
L’abuso di querela per il reato di cui all’art. 513 c.p. (turbata libertà dell’industria o del commercio), con conseguente sequestro ex art. 253 c.p.p. del sito internet della concorrente, integra la fattispecie di cui all’art. 2598 n. 3 c.c. (attività contraria alla correttezza professionale e idonea a danneggiare l’attività e l’azienda della concorrente). La parte che ha posto in essere l’abuso è pertanto tenuta a risarcire il danno così arrecato alla concorrente.
Il titolare di un diritto di proprietà industriale, infatti, come il titolare di qualsiasi altro diritto, è tenuto ad esercitarlo nel rispetto del generale dovere di prudenza, in modo da evitare sia l’ingiusta lesione dell’altrui diritto, sia l’ingiusto perseguimento di risultati diversi e sproporzionati rispetto a quelli per i quali la tutela è stata apprestata.