Ai fini del sequestro conservativo di cui all’art. 674 c.p.c. sui beni dell’amministratore unico di s.r.l. a cautela dell’azione di responsabilità verso la società di cui all’art. 2476 c.c., non sussiste il fumus boni juris qualora l’originaria prospettazione di parte ricorrente circa la totale arbitrarietà delle erogazioni disposte dall’amministratore sia comunque stata smentita dalle produzioni e dalle deduzioni avversarie, con particolare riguardo: (i) all’esistenza di un titolo da cui scaturisce l’obbligo di erogazione; (ii) all’avvenuta contabilizzazione di tutti i passaggi di denaro in discussione; (iii) al saldo attivo a favore della società dei rapporti intercorsi con il soggetto beneficiario dell’erogazione.