Rientra nella nozione di giusta causa che legittima la revoca degli amministratori di società di persone ogni situazione che venga a pregiudicare la gestione sociale.
Possono venire in considerazione tanto condotte contrarie ai doveri dell’amministratore, quanto accadimenti che di per sè vengano a determinare la materiale impossibilità per costui di porre in essere convenientemente l’attività di gestione. In generale si può fare riferimento ad ogni fatto costituente violazione di obblighi di lealtà, correttezza e diligenza da parte dell’amministratore, tale da incidere in modo negativo sul carattere fiduciario connesso alla carica.