La reiezione sotto ogni profilo dell'impugnazione della "delibera-madre" assunta dai soci, comporta, quale necessario corollario logico e giuridico, il rigetto di tutti i capi della domanda attorea ove l'inesistenza o comunque l'invalidità di tale decisione assembleare è presupposta o richiesta; dovendo affermarsi che essa abbia ormai ... [ Continua ]

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Il socio di s.r.l. può chiede informazioni su ogni affare ed avere accesso a qualsiasi documento relativo alla gestione della società a responsabilità limitata, non soffrendo tale omnicomprensività alcun limite ... [ Continua ]

E’ da ritenersi contrario alla legge il bilancio che, in assenza di redditività del business durante l’esercizio trascorso e nell’attuale impossibilità della società di perseguire l’attività operativa ... [ Continua ]

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La natura determinate del voto del socio in conflitto di interessi è fatto costitutivo del diritto fatto valere dall’attore (consistente nell'impugnativa delle decisioni sociali ex art. 2479 ter), talché la sua carenza è rilevabile anche d’ufficio dal giudice, non trattandosi di eccezione in senso stretto. ... [ Continua ]

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Il principio della non compromittibilità in arbitri dell’impugnazione di delibere in materia di bilancio attiene esclusivamente alla inderogabilità dei principi normativi di redazione dello stesso, quale documento obbligatorio rivolto non solo ai soci ma alla generalità dei terzi, e, come tale, non riguarda, invece, gli eventuali vizi ... [ Continua ]

Il socio di una snc non è legittimato ad agire per ottenere direttamente la tutela della società rispetto alla dedotta attività di concorrenza esercitata in violazione dell’art. 2301 c.c., per il quale in caso di inosservanza del divieto di concorrenza “la società ha diritto al risarcimento del danno salvo l’applicazione dell’articolo 2286 c.c.”. Il socio di una snc ... [ Continua ]