Professore Associato di Diritto commerciale presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Università degli Studi di Bologna, Avvocato in Bologna, è autore di articoli e monografie in materia di diritto commerciale e bancario.
L'amministratore di società che intende ottenere la proprietà di un edificio da costruire può anche (sebbene sia sconsigliabile) utilizzare lo schema della vendita di cosa futura, ma certamente quell'utilizzo è negligente se sono prevedibili varianti all'opera e, in ogni caso, è foriera di responsabilità la decisione di non considerare la revisione del prezzo originario in ragione della posticipazione della consegna dell'opera. ...[ Continua ]
L'amministratore di una società, convenuto in giudizio dal Fallimento della stessa per la restituzione di somme il cui prelievo dal conto corrente della società risulti privo di causale, deve fornire idonea giustificazione relativa a dette appostazioni, non essendo ...[ Continua ]
La contestazione della condotta del perito in termini di indebita prosecuzione della attività di impresa successiva alla liquidazione della società, se mossa a fini risarcitori nel giudizio volto ad accertare la responsabilità del perito, ...[ Continua ]
Il socio di una s.n.c. che abbia anche per fatti concludenti ingenerato negli altri soci e nei dipendenti la volontà di addivenire alla liquidazione della società, ...[ Continua ]
Il termine per la riassunzione del processo decorre, secondo l'interpretazione costituzionalmente orientata dell'art. 305 cod. proc. civ., dalla data della legale conoscenza che dell'evento interruttivo ha avuto la parte interessata alla prosecuzione; la parte ...[ Continua ]
L'acquirente di partecipazioni sociali (così come il sottoscrittore di aumento di capitale sociale) può promuovere azione risarcitoria ex art.2395 cc nei confronti degli amministratori e dei sindaci della società le cui partecipazioni sono state oggetto dell'acquisto (o il cui aumento di capitale è stato sottoscritto), quali responsabili della redazione di documenti contabili inattendibili ...[ Continua ]
La cessione delle quote di una società di capitali ha come oggetto la partecipazione sociale e solo quale oggetto mediato la quota del patrimonio; pertanto un errore ...[ Continua ]
L'attore in un giudizio di risoluzione per eccessiva onerosità sopravvenuta, non può limitarsi a svolgere una deduzione in realtà meramente ipotetica dei fatti costitutivi della domanda proposta, con conseguente carattere chiaramente esplorativo delle richieste di prova formulate al riguardo, essendo egli gravato dell'onere di dedurre specificamente ...[ Continua ]