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Tribunale di Milano, 5 Giugno 2018

Cancellazione d’ufficio di un’iscrizione al Registro delle Imprese e pubblicità sanante dell’invalidità dell’atto di trasformazione

Tribunale di Milano, 5 Giugno 2018
Cancellazione d’ufficio di un’iscrizione al Registro delle Imprese e pubblicità sanante dell’invalidità dell’atto di trasformazione

Il rimedio della cancellazione d’ufficio di una iscrizione nel Registro delle Imprese – in thesi avvenuta non esistendone le condizioni – da ordinarsi con decreto del Giudice del Registro ex articolo 2191 del codice civile, non è esperibile allorché l’iscrizione integri non solo una fattispecie di pubblicità costitutiva ma anche di pubblicità c.d. sanante o conservativa, ossia quei casi in cui, per espressa previsione di legge – al fine di tutelare l’affidamento generato nei terzi da atti di fondamentale rilevanza organizzativa per la società – l’adempimento pubblicitario preclude l’invalidità ovvero l’inefficacia dell’atto, com’è il caso, nella specie, dell’articolo 2500-bis del codice civile, in materia di pubblicità dell’atto di trasformazione.

Al fine di sostenere l’applicazione del rimedio della cancellazione d’ufficio ex articolo 2191 del codice civile anche nel caso di pubblicità c.d. sanante o conservativa, è priva di pregio l’argomentazione per cui la disposizione dell’articolo 2500-bis del codice civile non gode di copertura eurounitaria – a differenza della portata sanante degli atti costitutivi, di fusione e di scissione delle società di capitali – e quindi sarebbe incostituzionale non prevederne la cancellabilità d’ufficio nei casi di « tutela di interessi generali violati in caso di iscrizione indebita » (cit. ricorrente) giacché, al pari di questi ultimi casi, pure sussiste la medesima ratio di certezza del traffico giuridico nonché di tutela dell’affidamento generato nei terzi da atti di fondamentale rilevanza per l’organizzazione societaria

Articoli di Legge:
Data Sentenza: 05/06/2018
Registro: RVG 4617 / 2018
Allegato:
Stampa Massima
Data: 25/11/2018
Massima a cura di: Giovanni Maria Fumarola
Giovanni Maria Fumarola

Dottore magistrale in giurisprudenza cum laude all'Università commerciale Luigi Bocconi – Cultore ed assistente in diritto commerciale all'Università cattolica del Saro Cuore e all'Università degli Studi di Brescia – Scuola di perfezionamento in diritto societario dell'Università degli Studi di Milano – Membro dell'Osservatorio Bresciano sulla Giurisprudenza Commerciale – Responsabile della sezione di diritto societario di Giurisprudenza delle Imprese – Avvocato dello studio Bonelli Erede Lombardi Pappalardo

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