Ricerca Sentenze
Tribunale di Venezia, 16/03/2022

Domain name: principio di unitarietà dei segni e capacità distintiva

Tribunale di Venezia, 16/03/2022
Domain name: principio di unitarietà dei segni e capacità distintiva

Il codice della proprietà industriale ha esplicitamente riconosciuto la natura di segno distintivo del nome a dominio, e ciò ha fatto introducendo all’art. 12 cpi il principio di unitarietà dei segni distintivi. Il principio di unitarietà dei segni distintivi comporta che sia da un lato vietato di registrare un marchio interferente (nei termini dell’art. 12 c.p.i.) con un precedente segno distintivo – quale un nome a dominio – già noto, e che dall’altro sia vietato utilizzare un segno distintivo interferente con un precedente marchio (nei termini dell’art. 22). Il nome a dominio, che non ha una propria specifica disciplina quale segno, deve rispettare, per la sua normativamente riconosciuta natura, il requisito della distintività. Per la valutazione di sussistenza della distintività si ritiene possano applicarsi i criteri dell’art. 13 c.p.i. in quanto applicabili. In forza di tale disciplina va esclusa la distintività, fra l’altro, per quei nomi che sono costituiti da denominazioni generiche di prodotti o servizi, o da indicazioni descrittive che ad essi si riferiscano. I segni non distintivi sono quelli che non sono idonei a indicare al pubblico l’origine di un prodotto o servizio.

Data Sentenza: 16/03/2022
Registro: RG 4569 / 2020
Allegato:
Stampa Massima
Data: 13/03/2023
Massima a cura di: Ilaria Toma
Ilaria Toma

Laureata in giurisprudenza presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Ha partecipato alla prima edizione del master in Fashion Law organizzato dall’Alta Scuola “Federico Stella” in collaborazione con Camera Nazionale della Moda Italiana. Si occupa principalmente di diritto civile, industriale e della proprietà intellettuale.

Mostra tutto
logo