Tribunale di Milano, 16 Luglio 2015
Registrazione al c.d. catalogo comune delle varietà vegetali ammesse e privativa per varietà vegetale ai sensi degli artt. 100 ss c.p.i.
Non è possibile equiparare l’iscrizione al c.d. catalogo comune (di cui alla Direttiva 2002/53/CE) alla vera e propria concessione della privativa per varietà vegetale (di cui agli artt. 100 ss c.p.c.). La finalità perseguita attraverso la registrazione sul catalogo comune è sostanzialmente di tutela della salute pubblica, con un’evidente eterogeneità di funzione rispetto alla disciplina delle registrazioni delle privative, comprese quelle relative alle nuove varietà vegetali.
Carmine Di Benedetto
Dottorando di ricerca in Diritto privato, diritto romano e cultura giuridica europea presso l'Università di Pavia. Laurea in Giurisprudenza (110/110 con lode) presso Università Commerciale Luigi Bocconi, Milano, 2013. Exchange Student presso The George Washington University School of Law, Washington, D.C., Stati Uniti, 2012. Iscritto all'Ordine degli Avvocati di Milano.
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