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Tribunale di Milano, 10 Ottobre 2024

Sono lecite le comunicazione di carattere informativo dell’offerta di gioco d’azzardo, purché effettuate nel rispetto dei principi di trasparenza e continenza

Tribunale di Milano, 10 Ottobre 2024
Sono lecite le comunicazione di carattere informativo dell’offerta di gioco d’azzardo, purché effettuate nel rispetto dei principi di trasparenza e continenza

La ratio del divieto di pubblicizzazione, diretta e indiretta, del gioco d’azzardo, in qualsiasi modalità (previsto dall’art. 9 co. 1 d.l. 87/2018) deve essere individuata nel contrasto alla ludopatia e ai disturbi da gioco d’azzardo (c.d. D.G.A.) nonché nel rafforzamento della tutela degli utenti-giocatori, in particolare delle categorie vulnerabili, come i minori e gli anziani.

Le comunicazioni relative alle condizioni per fruire dei bonus, non si pongono in contrasto con la legge, perché – come adeguatamente chiarito dall’AGCOM nelle proprie Linee Guida – tali comunicazioni svolgono una funzione identificativa e informativa dell’offerta di gioco legale, che serve a consentire l’assunzione di scelte consapevoli da parte dei giocatori, in linea con l’obiettivo di tutela del consumatore. Le comunicazioni di carattere informativo potrebbero eccezionalmente assumere una finalità promozionale (vietata), allorché effettuate in un contesto diverso da quello in cui viene offerto il servizio di gioco, perché in questo caso il consumatore potrebbe essere “spiazzato” dal c.d. “effetto sorpresa”; esse pertanto devono essere effettuate nel rispetto dei principi di trasparenza e di continenza senza enfatizzazione. In difetto di uno di questi requisiti le comunicazioni non sono lecite.

Il principio di trasparenza presuppone la non ingannevolezza della comunicazione e risulta quindi violato allorché alla controparte contrattuale non sia garantito quanto promesso ovvero siano applicati dei costi occulti o comunque non agevolmente comprensibili.

Il principio di continenza presuppone l’assenza di enfasi promozionale e risulta quindi violato allorché le condizioni dell’offerta vengano esposte con modalità tali da metterle in evidenza o comunque da farle risaltare rispetto alle altre condizioni contrattuali.

Articoli di Legge:
Data Sentenza: 10/10/2024
Carica: Presidente
Giudice: Amina Simonetti
Relatore: Nicola Fascilla
Registro: RG 17008 / 2024
Allegato:
Stampa Massima
Data: 23/12/2025
Massima a cura di: Leone Cei
Leone Cei

Laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Milano con una tesi dal titolo “Il diritto d’autore nel settore della moda”, collabora attualmente in veste di Associate con lo Studio Legale Jacobacci Avvocati.

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