Sono annullabili, per mancata convocazione del socio, le delibere di esclusione del socio asseritamente moroso e di successiva approvazione del bilancio, adottate sul presupposto che il socio, in quanto inadempiente rispetto all’obbligo di conferimento, non avesse diritto a partecipare all’assemblea. In assenza, nell’atto costitutivo, del termine entro cui effettuare la parte di conferimento mancante e in assenza di una qualsivoglia messa mora nei confronti del socio, infatti, non è integrata la fattispecie di cui all’art. 2466 c.c.