Tribunale di Torino, 3 Maggio 2023
La violazione dell’obbligo di gestione conservativa da parte dell’organo amministrativo
Qualora si verifichi una perdita del capitale sociale l’organo amministrativo deve agire al solo fine di preservare la conservazione del capitale sociale nella prospettiva della liquidazione, ovvero presentare istanza di fallimento. Devono pertanto ritenersi violati i canoni cui deve attenersi l’organo amministrativo dal momento in cui si verifica una causa di scioglimento della società nel caso in cui l’attività di impresa sia continuata nonostante la perdita del capitale sociale.
Umberto Biga
Avvocato e Associate presso L&B Partners Avvocati Associati.
Si occupa di Diritto Societario e Commerciale, con particolare riferimento alla Corporate Governance e all’M&A nei settori Energy & Infrastructure, Private Equity, Venture Capital & Start-Up e Innovation & Technology.
In tale ambito, assiste regolarmente clienti in operazioni straordinarie (tra cui fusioni, acquisti/cessioni di partecipazioni, accordi di investimento, aumenti di capitale, acquisti/cessione di rami di azienda, scissioni, scorpori), riorganizzazioni degli assetti societari (redazione di statuti, patti parasociali o di sindacato, accordi di gestione), nonché, in generale, in tutte le vicende connesse alla gestione dell'impresa societaria (delibere assembleari, consulenza in materia di esercizio del diritto di recesso, di opzione, di prelazione).
Nel corso della sua attività ha maturato una relativa esperienza nei settori coinvolti dalla normativa Golden Power, assistendo clienti nella redazione di Notifiche alla Presidenza del Consiglio dei Ministri relative alla compravendita di partecipazioni sociali e ad operazioni straordinarie inerenti al trasferimento di assets strategici.
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