La riduzione del capitale per perdite e la sua contestuale reintegrazione costituiscono, entrambe, modificazioni dell'atto costitutivo e, pertanto, soggiacciono ai quorum legali o a quelli, più elevati, di fonte statutaria previsti per esse.
La disposizione di cui all'art. 2482 bis c.c. prevede unicamente l’obbligo di deposito della relazione, ma non anche quello di dare comunicazione ai soci dell’avvenuto adempimento.
Un contratto di affitto di ramo d'azienda riguardante l'unica attività della società viene a configurare in concreto una cessazione dell'esercizio diretto dell'impresa, così determinando una sostanziale modificazione dell'oggetto sociale di esclusiva competenza dell'assemblea dei soci di s.r.l. (altro…)
La decisioni dei soci - assunta in modalità non assembleare pur con i quorum richiesti - relativa alla revoca e contestuale nuova nomina dell'organo amministrativo è da ritenersi illegittima allorquando, medio tempore, uno dei soci - ai sensi di statuto, ex art. 2479, secondo comma, n. 2, c.c. - abbia chiesto che la decisione venga assunta in assemblea. In questo caso, (altro…)
Nelle ipotesi di deliberazione assembleare di srl la "assoluta mancanza di informazione" va riferita, in via sistematica, al procedimento di convocazione in senso proprio e si risolve nel medesimo vizio di nullità previsto per le spa, (altro…)
Nell’ipotesi in cui un amministratore di s.r.l. ponga in essere un atto gestorio eccedente la sfera di competenza attribuita alla propria funzione, in quanto atto che comporta “una sostanziale modificazione dell’oggetto sociale determinato nell’atto costitutivo” (nel caso di specie, un trasferimento di ramo d’azienda che implica la trasformazione della attività materiale della società da operativa in finanziaria), il contratto discendente può essere annullato, una volta esclusa la buona fede del terzo stipulante. A tal fine e nell’ottica di conservare il valore della società, il giudice può autorizzare il sequestro giudiziario del bene trasferito.
Deve ritenersi ammissibile un'azione risarcitoria nei confronti della società proposta da parte di un socio che lamenti di aver subito un pregiudizio per effetto dell'illegittima approvazione di una delibera assembleare, anche in ipotesi di nullità (altro…)
L'amministratore dimissionario di srl non ha interesse ad agire per l'annullamento della deliberazione assembleare che lo revoca, giusta l'incompatibilità tra volontà manifestata con le dimissioni e l'effetto ripristinatorio che conseguirebbe all'accoglimento della domanda.