Lo scopo della descrizione è quello di acquisire al processo materiale probatorio in presenza del rischio di dispersione o di impossibilità della futura acquisizione nel corso del procedimento ordinario e pertanto, tenuto conto della detta ratio, (altro…)
Il provvedimento cautelare in materia di marchi non è finalizzato a porre rimedio agli eventuali ritardi nell'adempimento delle condotte conformative alla pronuncia di nullità, bensì ad impedire che, in loro assenza (altro…)
Le particolari ed invasive modalità nelle quali si integra la condotta - via internet - consentono una notevole e rapida penetrazione presso il mercato dei marchi contraffattori, integrando quindi (altro…)
Il MOL (Margine Operativo Lordo) costituisce un elemento primario per la determinazione del danno risarcibile nel caso di abusiva utilizzazione di un brevetto di procedimento.
L'inattività di una società connessa alla circostanza che la sua azienda sia stata concessa in affitto a terzi non implica che essa abbia dismesso ogni interesse alla conservazione della stessa e dei beni in essa compresi. (altro…)
Compie concorrenza sleale ai sensi dell’art. 2598, n. 3), c.c., chi, essendo una figura dirigenziale apicale di una società – operante quale agenzia di intermediazione di servizi nel settore della moda –, termina senza preavviso detto rapporto di collaborazione e, contestualmente, (altro…)
Perché l’utilizzazione dei software programmi per elaboratore possa dirsi lecita ex artt. 12 e 12 bis LdA, gli stessi necessitano di una licenza concessa dai titolari, secondo il principio generale per cui una singola licenza autorizza all’uso di un singolo programma per elaboratore. E’ pertanto responsabile della contraffazione e violazione dei diritti esclusivi sui software in titolarità dei legittimi produttori di programmi, ai sensi degli artt. 1 e 64 bis LdA, colui che utilizza senza alcuna licenza programmi installati sui propri pc. (altro…)
L'intervento volontario del terzo nei procedimenti cautelari è ammissibile in quanto il terzo assuma di essere pregiudicato nei suoi diritti o interessi a seguito del provvedimento cautelare reso inter alios. L’interesse in questione (altro…)
L’intervento volontario del terzo nei procedimenti cautelari è ammissibile in quanto il terzo assuma di essere pregiudicato nei suoi diritti o interessi a seguito del provvedimento cautelare reso inter alios. L’interesse si fonda sul pregiudizio che il terzo può subire dall’attuazione della misura cautelare e quindi dagli effetti attuativi del provvedimento. (altro…)
Scopo specifico del procedimento di descrizione è quello di dare attuazione al diritto alla prova mediante l'acquisizione di elementi rilevanti che la parte ricorrente non avrebbe altrimenti potuto acquisire in via autonoma, in un quadro in cui sussistono comunque indizi della prospettata violazione del diritto d'autore che dovrà essere oggetto di ulteriore e specifica trattazione in una causa di merito.
In tema di competenza a giudicare una domanda di nullità di un marchio, nell'ipotesi in cui non venga evocato in giudizio l'imprenditore che ha venduto direttamente i prodotti (rendendosi quindi inapplicabile il cumulo soggettivo di cui all'art. 33 c.p.c.), il fabbricante degli stessi (altro…)