In materia di servizi funebri, attività soggetta a concessione comunale, costituisce comportamento contrario alla correttezza professionale (altro…)
Non integra un'illegittima violazione della concorrenza la clausola statutaria di un consorzio avente ad oggetto la tutela della pluralità dell'offerta commerciale in un centro commerciale per il tramite della predeterminazione della destinazione d'uso degli (altro…)
Occorre riconoscere la tutela del diritto di autore, fin dall’epoca della loro creazione, anche ad opere del design mai oggetto di alcuna registrazione precedente al 19.4.2001, posto che (altro…)
Rassegnate le dimissioni e venuta meno l’operatività dell’art. 2105 c.c., in assenza di un patto di non concorrenza ai sensi dell'art. 2125 c.c. all’ex dipendente non è vietato lo svolgimento di atti in concorrenza con l’ex datore di lavoro. L’ex dipendente è sottoposto alle medesime regole, di concorrenza leale e di (altro…)
La conversione del modello di utilità in brevetto (e non solo del brevetto in modello di utilità) è certamente possibile - quando sussistono le condizioni di cui all’art. 76 comma 3 c.p.i. - atteso che (altro…)
Nel caso in cui la domanda di risarcimento del danno per violazione della disciplina antitrust sia proposta da più parti attrici congiuntamente, ciascuna “per quanto di sua spettanza”, le allegazioni che devono accompagnare la proposizione di una domanda risarcitoria (altro…)
Nel caso in cui la domanda di risarcimento del danno per violazione della disciplina antitrust sia proposta da più parti attrici congiuntamente, ciascuna "per quanto di sua spettanza", le allegazioni che devono accompagnare la proposizione di una domanda risarcitoria (altro…)
La facoltà attribuita al titolare del brevetto dall’art. 79, comma 3, c.p.i. non è espressione del generale principio secondo cui è sempre ammessa la rinuncia delle domande già formulata, in quanto non semplifica l’attività istruttoria, bensì introduce nuovi temi di indagine, modificando (altro…)
In tema di onere della prova della contraffazione, è la parte verso cui è formulata la domanda di contraffazione (altro…)
In materia di marchio risultante dall’unione di due o più termini che rimandano a concetti dotati di capacità individualizzante, per essere ritenuto valido ed originale il marchio comunitario deve essere fatta una doppia valutazione in punto di novità e in punto di distintività. Se è vero (altro…)