L'onere della prova di un illecito antitrust grava sulla parte che ne assume l'esistenza (altro…)
Non è possibile equiparare l’iscrizione al c.d. catalogo comune (di cui alla Direttiva 2002/53/CE) alla vera e propria concessione della (altro…)
Il packaging di un prodotto può essere tutelato come marchio di fatto. Costituisce concorrenza sleale confusoria l'utilizzo di un packaging quasi identico a quello già impiegato per un altrui prodotto analogo, ma di qualità superiore, (altro…)
In assenza di registrazione la tutela del packaging come marchio di forma di fatto è subordinata alla prova della diffusione sul mercato e della convinzione radicatasi presso il pubblico dell’immediata riconducibilità del marchio di forma alla società richiedente la tutela.
L'art. 98 c.p.i. considera meritorie di tutela le informazioni aziendali e le esperienze tecnico-industriali, comprese quelle commerciali, soggette al legittimo controllo del detentore, ove tali informazioni siano segrete, (altro…)
Il monopolio conferito dai marchi, pur rinomati, costituiti da una figura comunemente legata al prodotto non può estendersi ad ogni altra possibile configurazione grafica della stessa figura, che per la genericità di riferimento indiretto al prodotto potrebbe anche (altro…)
Il valore di “prova privilegiata” da attribuire ai provvedimenti dell'AGCM, nei giudizi risarcitori follow on, è da intendersi limitato ai provvedimenti di carattere decisorio, con i quali, definita l'istruttoria e concluso il contraddittorio con le parti, (altro…)
E' legittimata ad agire attivamente in giudizio per i propri membri ai sensi dell'art. 2601 c.c. l'associazione che raggruppi un numero consistente di società facenti parte del settore e fra queste alcune notoriamente di grande importanza, per contrastare una condotta (altro…)
In relazione alla protezione di programmi per elaboratore, l’art. 64 bis l.d.a. tutela l’autore del software mediante la c.d. riserva di produzione in forma permanente di programmi in natura eseguibile estendendo tale facoltà anche al codice sorgente (altro…)
Ai sensi dell’art. 54, paragrafo 2 del Reg. (CE) n. 207/2009, il titolare di un marchio anteriore che, per cinque anni consecutivi, abbia tollerato l’uso di un marchio comunitario posteriore nello stato membro in cui il marchio anteriore è tutelato, non può (altro…)