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Risoluzione di contratto di licenza di un marchio
Non è congruo richiedere, a titolo di risarcimento del danno conseguente alla risoluzione di un contratto di licenza per inadempimento...

Non è congruo richiedere, a titolo di risarcimento del danno conseguente alla risoluzione di un contratto di licenza per inadempimento del licenziante, l’importo che era ancora dovuto ai sensi del contratto, calcolato sulla base della sua scadenza naturale, comprendendovi (altro…)

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Principio della unitarietà dei segni e misura cautelare ex art. 700 c.p.c.
In virtù del principio della unitarietà dei segni, il ricorrente ex art. 700 c.p.c. ha il diritto di tutelarsi contro...

In virtù del principio della unitarietà dei segni, il ricorrente ex art. 700 c.p.c. ha il diritto di tutelarsi contro chi adotti nomi identici o similari, se pure con riferimento a segni distintivi diversi. Tuttavia, la misura cautelare (altro…)

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Inibitoria cautelare in materia brevettuale
Al fine dell’adozione di cautele assai pregnanti e limitative della libera concorrenza, quali l’inibitoria alla commercializzazione, pubblicizzazione e distribuzione sul...

Al fine dell’adozione di cautele assai pregnanti e limitative della libera concorrenza, quali l'inibitoria alla commercializzazione, pubblicizzazione e distribuzione sul mercato di un prodotto in sospetta violazione di una privativa brevettuale, deve emergere, sotto il profilo del fumus boni iuris, una ragionevole sicurezza (altro…)

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Giurisdizione, tutela autoriale come banca dati e concorrenza sleale in una controversia in materia di “App”
Ai sensi dell’art. 5, primo comma n. 3 reg. (CE) n 44/2001, richiamato dalla L n 218/1995, e con particolare...

Ai sensi dell’art. 5, primo comma n. 3 reg. (CE) n 44/2001, richiamato dalla L n 218/1995, e con particolare riferimento alle applicazioni per social media, sussiste la giurisdizione del giudice italiano quale giudice del luogo in cui si assume essere stato violato l’interesse protetto, in quanto (altro…)

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Invio di lettera di diffida e danno da sospensione dell’attività: assenza di nesso di causalità
Non si ravvisa un nesso di causalità certo tra la condotta pretesamente illecita (nella specie, l’invio di una lettera di...

Non si ravvisa un nesso di causalità certo tra la condotta pretesamente illecita (nella specie, l’invio di una lettera di diffida) e l’evento dannoso (nella specie, le perdite derivanti dalla sospensione della distribuzione dei prodotti contestati), poiché (altro…)

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Storno dei dipendenti e concorrenza sleale
In tema di storno di dipendenti, sul piano oggettivo, il discrimen  tra natura fisiologica e lecita dello stesso e condotta sleale va...

In tema di storno di dipendenti, sul piano oggettivo, il discrimen  tra natura fisiologica e lecita dello stesso e condotta sleale va individuato nell'intensità lesiva del comportamento. Lo storno è illecito ove il concorrente sleale si appropri di risorse umane altrui con (altro…)

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Criteri per determinare il regime applicabile all’invenzione del dipendente
Al fine di qualificare l’invenzione del dipendente quale “invenzione di servizio” (ai sensi dell’art. 64, primo co., c.p.i.)  oppure quale...

Al fine di qualificare l’invenzione del dipendente quale “invenzione di servizio” (ai sensi dell’art. 64, primo co., c.p.i.)  oppure quale “invenzione d'azienda” (ai sensi dell’art. 64, secondo co., c.p.i.) è necessario accertare quali (altro…)

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Concorrenza sleale per storno di dipendenti e ambito di applicazione del divieto dell’art. 2557 c.c.
È contraria alle norme di correttezza professionale l’acquisizione sistematica da parte di un ex dipendente che abbia intrapreso un’autonoma attività...

È contraria alle norme di correttezza professionale l’acquisizione sistematica da parte di un ex dipendente che abbia intrapreso un’autonoma attività imprenditoriale di clienti del precedente datore di lavoro il cui avviamento costituisca, soprattutto (altro…)

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Patto di non concorrenza esteso all’esercizio dell’attività in qualità di lavoratore dipendente
La clausola di un patto di non concorrenza, che estende il divieto anche all’ipotesi di esercizio dell’attività economica in qualità...

La clausola di un patto di non concorrenza, che estende il divieto anche all'ipotesi di esercizio dell'attività economica in qualità di lavoratore dipendente, non è da ritenersi violata qualora il dipendente intervenga in aspetti tecnici o riguardanti (altro…)

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Il luogo di commissione dell’illecito in tema di concorrenza sleale ed i suoi presupposti
In tema di concorrenza sleale, il luogo di commissione dell’illecito, rilevante ai fini dell’individuazione del giudice competente per territorio, ex...

In tema di concorrenza sleale, il luogo di commissione dell'illecito, rilevante ai fini dell'individuazione del giudice competente per territorio, ex art. 20 c.p.c., non è quello in cui l'attore ha la sua sede, ma quello in cui (altro…)

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