Deve ritenersi applicabile anche alle s.r.l. l’art. 2388 c.c., che disciplina per le s.p.a. l’invalidità delle delibere del consiglio di amministrazione. Anche in relazione a tale tipo sociale dunque ciascun amministratore assente, dissenziente o astenuto è legittimato ad impugnare entro il termine di novanta giorni le deliberazioni assunte in contrasto con la legge o con lo statuto, anche al di fuori della sola ipotesi prevista espressamente dalla legge all’art. 2475-ter.