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Tribunale di Napoli, 04/03/2019

Scissione asimmetrica e manifestazione del consenso unanime ex art. 2506, co. 2 c.c. in sede non assembleare

Tribunale di Napoli, 04/03/2019
Scissione asimmetrica e manifestazione del consenso unanime ex art. 2506, co. 2 c.c. in sede non assembleare

Nella “scissione asimmetrica” – ossia quella in cui ad alcuni soci non vengono distribuite azioni o quote di una delle società beneficiarie della scissione, ma azioni o quote della società scissa – il consenso unanime richiesto dall’art. 2506, co. 2 c.c. si atteggia a diritto individuale dei soci ad accettare un particolare trasferimento di ricchezza che non rispetta il criterio della proporzionalità dell’assegnazione delle quote fra le varie società coinvolte.

Il consenso unanime condiziona l’efficacia ma non l’assunzione della delibera di approvazione del progetto di scissione asimmetrica, e non configura perciò un “co-elemento procedimentale della delibera”. Non è richiesto alcun quorum unanimistico all’adozione della decisione inerente alla scissione: ciò che è necessario è il consenso individuale del solo socio che subisce il sacrificio della perdita della propria qualità di socio di una delle società risultanti dall’operazione.

Il consenso prestato dal singolo socio, chiamato dunque a manifestarlo uti singulus e non uti socius, serve a realizzare la sua estromissione da una o più delle società partecipanti alla scissione, e potrebbe essere manifestato anche in sede non assembleare, purché in tempi, modalità e forme compatibili con la certezza degli effetti dell’operazione, anche a tutela dei terzi. La pacifica manifestazione del consenso all’operazione di scissione del socio in sede di accettazione della proposta giudiziale ex art. 185-bis c.p.c. non consente quindi più al medesimo di ritornare sui propri passi, al fine dilatorio di bloccare la riorganizzazione degli assetti societari.

Data Sentenza: 04/03/2019
Registro: RG 23390 / 2018
Allegato:
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Data: 12/01/2023
Massima a cura di: Daniele D'Antonio
Daniele D'Antonio

Avvocato dedito al diritto commerciale, assicurativo e dei trasporti presso RP Legal & Tax - Bologna, dottorando in diritto commerciale presso Università Alma Mater di Bologna. Assiste regolarmente imprenditori, società e compagnie assicurative nei settori indicati in relazione a compliance, contratti e contenzioso anche da responsabilità professionale. E’ autore di articoli e pubblicazioni varie in diritto commerciale ed assicurativo, disponibili in riviste di settore.

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