In caso di accertamento della responsabilità per atti di concorrenza sleale ai sensi dell’art. 2598 c.c., ai fini del calcolo del danno risarcibile occorre far riferimento alla riduzione degli utili e non a quella dei ricavi poichè ex art. 1223 c.c. il lucro cessante è costituito dal mancato utile netto della società causalmente ricollegabile all’attività dei concorrenti.