La mancanza della c.d. unità inventiva di cui all'art. 161 del codice della proprietà industriale assurge a mera irregolarità amministrativa, non essendo ricompresa (altro…)
Il principio di unità inventiva del brevetto di cui all'art. 161, comma 1 c.p.i. si caratterizza per una ratio eminentemente fiscale, pertanto la sua violazione (altro…)
In tema di concorrenza sleale, il luogo di commissione dell’illecito non è quello in cui l’attore che si affermi danneggiato ha la sua sede, bensì quello (altro…)
In tema di accertamento negativo di contraffazione brevettuale e di atti di concorrenza sleale, è a carico di chi invoca la tutela – anche in ragione del principio di vicinanza della prova - l’onere (altro…)
Ai fini dell'individuazione del titolare di un brevetto, è decisiva la circostanza che l'invenzione sia stata ideata nell’ambito di un contratto d’opera, tale per cui (altro…)
In tema di diritto d'autore, a fronte del riconoscimento offerto dall’art. 12 l.d.a. del diritto esclusivo del titolare all’utilizzazione economica dell’opera, l’art. 100 l.d.a. precisa che (altro…)
La pubblicazione sul sito internet del nome da altri registrato come marchio costituisce violazione dei diritti altrui perchè la notorietà del nome utilizzato anche in campo extracommerciale comporta l'applicazione della disciplina del marchio celebre e la conseguente tutela anche in ambito extramerceologico; (altro…)
Lo storno di dipendenti non è integrato dal passaggio dell'unico dipendente da un'impresa ad un'altra, seppur col ruolo qualificato di responsabile commerciale, in mancanza di elementi oggettivi che evidenzino l'intento di danneggiare l'organizzazione e la struttura produttiva del concorrente, di regola desumibile (altro…)
Al fine di qualificare l’invenzione del dipendente quale “invenzione di servizio” (ai sensi dell’art. 64, primo co., c.p.i.) oppure quale “invenzione d'azienda” (ai sensi dell’art. 64, secondo co., c.p.i.) è necessario accertare quali (altro…)
La clausola di un patto di non concorrenza, che estende il divieto anche all'ipotesi di esercizio dell'attività economica in qualità di lavoratore dipendente, non è da ritenersi violata qualora il dipendente intervenga in aspetti tecnici o riguardanti (altro…)
La clausola di decadenza dal beneficio del termine, contenuta in un contratto di contestuale cessione di azioni e di credito, troverà applicazione limitatamente al mancato pagamento del prezzo di vendita delle azioni ovvero del prezzo di cessione del credito, se - dall'interpretazione del contratto - risulti che l'intenzione delle parti era nel senso di disciplinare in maniera separata le due obbligazioni, prevedendo (altro…)