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Diritto del socio accomandante alla percezione degli utili e utilizzabilità del bilancio redatto a fini fiscali
La norma di cui all’art. 2262 c.c. (applicabile alle s.a.s. in forza del duplice richiamo di cui agli artt. 2315...

La norma di cui all'art. 2262 c.c. (applicabile alle s.a.s. in forza del duplice richiamo di cui agli artt. 2315 e 2293 c.c.), nel prevedere che "salvo patto contrario, ciascun socio ha diritto di percepire la sua parte di utili dopo l'approvazione del rendiconto", disegna il diritto del socio di società di persone a percepire gli utili come discendente non dalla decisione assembleare di distribuzione degli utili (come previsto nelle società di capitali), ma dalla mera sussistenza di utili attestata dal rendiconto approvato. (altro…)

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Diritto del socio accomandante di controllo dell’esattezza del bilancio e accesso alla documentazione bancaria
Rientra nel controllo circa l’esattezza del bilancio e del conto dei profitti e delle perdite – cui il socio accomandante è...

Rientra nel controllo circa l'esattezza del bilancio e del conto dei profitti e delle perdite - cui il socio accomandante è abilitato in via generale, e senza necessità di specifica previsione statutaria, dall'art. 2320, comma 3, c.c. - la possibilità di (altro…)

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Intestazione fiduciaria di quote di s.r.l. e diritti del fiduciario
In materia di intestazione fiduciaria di quote di s.r.l., è da ritenere che, in mancanza di accordo circa la durata...

In materia di intestazione fiduciaria di quote di s.r.l., è da ritenere che, in mancanza di accordo circa la durata dell'incarico, sia pienamente legittima una rinuncia formale del fiduciario al relativo mandato (anche ai sensi dell'art. 1727 c.c.), con conseguente diritto-dovere al ritrasferimento dei beni acquistati a titolo fiduciario. (altro…)

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Liquidazione della quota del socio uscente e rivalutazione monetaria
L’obbligazione di liquidare la quota del socio uscente ha natura di debito di valuta soggetto al principio nominalistico ex art....

L'obbligazione di liquidare la quota del socio uscente ha natura di debito di valuta soggetto al principio nominalistico ex art. 1277 c.c., onde la svalutazione monetaria può riconoscersi solo in applicazione dell'art. 1224, cpv., c.c.

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Concordato preventivo: procedura per l’individuazione del “miglior” offerente e momento perfezionativo del negozio traslativo.
L’art. 36 l.f. consente il reclamo contro atti di amministrazione del curatore e deve ritenersi applicabile anche in caso di...

L'art. 36 l.f. consente il reclamo contro atti di amministrazione del curatore e deve ritenersi applicabile anche in caso di concordato preventivo. (altro…)

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Prova per presunzioni e patto d’opzione.
Nel caso di pattuizione di un diritto d’opzione mediante contratto a favore del terzo, la legittimazione esclusiva all’esercizio di tale...

Nel caso di pattuizione di un diritto d'opzione mediante contratto a favore del terzo, la legittimazione esclusiva all'esercizio di tale diritto appartiene al terzo nominato, con necessaria esclusione invece di una parallela legittimazione dell'originario stipulante (Cass 8272/14).

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Il requisito della specificità delle ipotesi di esclusione per giusta causa del socio di srl
La previsione statutaria in forza della quale sia ammessa l’esclusione del socio che “si renda gravemente inadempiente alle obbligazioni che...

La previsione statutaria in forza della quale sia ammessa l’esclusione del socio che “si renda gravemente inadempiente alle obbligazioni che derivano dalla legge o dal contratto sociale o, in qualsiasi modo, causi discredito commerciale alla società o leda il rapporto di fiducia con gli altri soci” risulta priva del requisito della specificità richiesto dall’art. 2473bis c.c. ed è, pertanto, nulla.

E’ legittima (altro…)

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Transazione conclusa dal singolo amministratore condannato in giudizio arbitrale promosso dalla società: insussistenza di regresso verso gli altri amministratori
E’ manifestamente infondata la pretesa del singolo amministratore convenuto e condannato in un giudizio arbitrale di responsabilità  promosso dalla società di ottenere dagli...

E' manifestamente infondata la pretesa del singolo amministratore convenuto e condannato in un giudizio arbitrale di responsabilità  promosso dalla società di ottenere dagli altri amministratori il regresso della spese del procedimento arbitrale, atteso che le stesse conseguono esclusivamente (altro…)

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Invalidità di delibera assembleare di s.r.l. per mancata convocazione e onere della prova
In mancanza dell’indicazione nel verbale assembleare del rituale invio di convocazione nei confronti dei soci assenti, al fine di evitare la declaratoria...

In mancanza dell'indicazione nel verbale assembleare del rituale invio di convocazione nei confronti dei soci assenti, al fine di evitare la declaratoria di invalidità della delibera assembleare ai sensi dell'art. 2479-ter c.c.  è onere della società convenuta offrire prova della rituale convocazione  (o comunque della piena conoscenza da parte dei soci assenti dell'intervenuta convocazione).

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