E’ legittima l’iscrizione nel Registro delle imprese della domanda giudiziale con cui si chiede il trasferimento di una quota di srl, in virtù del disposto dell’art. 2470 comma 3 c.c. – che prevede l’anteriorità dell’iscrizione nel Registro delle imprese quale criterio di preferenza tra più acquirenti in buona fede della quota – e dei profili di analogia con il sistema di pubblicità immobiliare ex art. 2643 ss c.c., ove è consentita l’iscrizione non solo del titolo d’acquisto, ma anche della domanda giudiziale prodromica, con effetti prenotativi sull’opponibilità.