L’attore che chieda la nullità di delibere assembleari delle quali assuma l’invalidità, ma che non allega la sussistenza di un interesse “concreto e attuale” all’invalidità medesima, mostra di non avere in realtà alcun interesse alla rimozione delle delibere impugnate ma piuttosto all’accertamento di determinati fatti storici (nella specie, reale dimensione di perdite maturate, in tesi non correttamente rappresentata in bilancio) quale mero accertamento preliminare in realtà esclusivamente funzionale ad una diversa e successiva (e dunque eventuale) azione di danno nei confronti degli amministratori.