Non si configura la nullità della comparsa di riassunzione per omesso inserimento dell'invito a comparire di cui all'art. 125, co.1 n.5, disp. att. c.p.c., nonché dell'indicazione delle domande specificamente rivolte dai convenuti nei confronti (altro…)
Il patto parasociale, in forza del quale taluni soci si impegnano a eseguire prestazioni a beneficio della società, integra la fattispecie del contratto a favore di terzo disciplinato dall'art. 1411 c.c., il cui adempimento può essere chiesto sia dalla società (altro…)
Va respinta la richiesta di pronunciarsi in via cautelare ex art. 700 c.p.c. per ottenere una serie di provvedimenti diversi tra loro, ma comunque volti a garantire in via d'urgenza il corretto svolgimento della convocanda assemblea (altro…)
Va rigettata la domanda proposta dal fallimento di una s.r.l. avverso gli stessi amministratori per sentire dichiarare la responsabilità contrattuale e extracontrattuale di questi in ragione del mancato o ritardato pagamento degli oneri tributari e previdenziali (altro…)
Va accolta la domanda cautelare di disporre il sequestro conservativo di beni mobili o immobili, titoli, crediti, azioni, quote e cambiali in scadenza fino alla concorrenza della somma indicata in ragione del possibile annullamento del contratto definitivo (altro…)
L'attività distrattiva del patrimonio sociale ad opera dell'amministratore integra gli estremi della scorretta gestione societaria e imprenditoriale e ad essa si applicano le norme di cui agli artt. 2392, 2393, 2394 e 2394-bis del c.c.
Non viola il principio di veridicità stabilito dall'art. 2423 c.c. il bilancio che esponga una partecipazione detenuta in altra società quale immobilizzazione finanziaria. (altro…)
Nelle s.r.l. il diritto di informazione e alla consultazione dei libri e documenti sociali è riconosciuto a qualunque socio non amministratore, indipendentemente dalla consistenza della partecipazione di cui lo stesso sia titolare. La legge, infatti, nel riconoscere (altro…)
La circostanza che il cd. sequestro giudiziario della prova ex art. 670, n. 2), c.p.c., si atteggi come mezzo di tutela cautelare mediato delle situazioni sostanziali comporta che l’apprezzamento del fumus boni juris per l’utile accesso a tale rimedio debba essere condotto non avendo riguardo alla fondatezza della pretesa azionata o azionanda nel giudizio nel quale i documenti (altro…)
La clausola antistallo funzionale a risolvere le situazioni di impossibilità deliberativa di un organo e, quindi, di stallo decisionale che possono determinarsi laddove i soci detengano ciascuno una partecipazione pari alla metà del capitale sociale è un negozio legislativamente atipico valido in termini di liceità e rispondente ad interessi meritevoli di tutela per l’ordinamento (altro…)
In difetto di specifiche limitazioni stabilite dalla legge la capacità giuridica e di agire delle società lucrative deve considerarsi di portata ampia e generale, tale per cui le medesime società possono porre in essere qualsiasi atto o rapporto giuridico - ivi compresi gli atti a titolo gratuito o per spirito di liberalità ancorché esuli od ecceda od, anche, tradisca lo scopo lucrativo perseguito, dovendosi (altro…)
L'omissione del rendiconto da parte dell'associante nell'associazione in partecipazione non integra i presupposti del grave inadempimento, posto che il rendimento del conto non è l'unico nè il principale adempimento (altro…)